Semafori T-red a Pescara: la Filt Cgil chiede il contasecondi

A Pescara la Filt Cgil torna a chiedere l’installazione di contasecondi semaforici sui T-red per agevolare gli automobilisti

La proroga sull’utilizzo dei T-red in alcuni incroci ritenuti della città ritenuti pericolosi per la sicurezza stradale, alimenta il dibattito non solo politico. Sulla questione è intervenuta la Filt Cgil che nel corso di una conferenza stampa ha chiarito la sua posizione.

“Senza voler alimentare la querelle su quanto dichiarato ai tempi della campagna elettorale – dichiara il segretario Filt Cgil Eugenio Di Fonzo -, con il successivo dietrofront di questi giorni, vogliamo porre l’attenzione sul tema della sicurezza che oltretutto è un punto toccato anche dal sindaco stesso in alcune sue recenti dichiarazioni.

Se davvero il T-red è considerato cosi importante per la sicurezza stradale allora è fondamentale affiancare al suo utilizzo quello di un contasecondi che scandisca i tempi del passaggio dal giallo al rosso.

Questo perché l’utilizzo del T-red deve essere un deterrente per evitare le infrazioni ed aumentare la sicurezza e non uno strumento per riempire le casse del comune attraverso i verbali.

Come Filt stiamo insistendo su questo concetto da diversi anni, coinvolgendo le prefetture per richiedere l’applicazione di un decreto ministeriale in vigore dal 2022 e che prevede appunto l’istallazione di countdown semaforici.

E’ chiaro che non può essere solo la paura della multa a garantire la sicurezza, ma bisogna dotare gli utenti di strumenti adeguati per permettere l’arresto dei veicoli in sicurezza in prossimità degli snodi.

Noi come sindacato di categoria siamo particolarmente sensibili al tema perché ovviamente non coinvolge solo i semplici automobilisti, ma anche autisti di mezzi pesanti, corrieri e soprattutto autisti del trasporto pubblico”.