Sant’Egidio in zona rossa. Romandini: “Rispettando le regole ne usciremo”

Il sindaco di Sant’Egidio alla Vibrata Elicio Romandini invita tutti i cittadini a rispettare le regole per poter uscire dalla zona rossa istituita dalla Regione a causa dell’aumento dei contagi da Covid-19.

Il comune della provincia di Teramo sarà in zona rossa fino al 20 maggio come disposto nell’Ordinanza firmata dal presidente della Regione Marco Marsilio. Nel comune vibratiano sono stati registrati  37 nuovi casi positivi la scorsa settimana a fronte di una soglia-rischio di 24.

C’è chi ha manifestato rabbia in città visto che si ha il sospetto che tutto sia scaturito da una festa privata di due settimane fa.

Al Tg8 il sindaco Romandini  ha detto“Purtroppo per la nostra comunità non è una buona notizia. Torno a raccomandare da subito il rispetto delle regole imposte dalla nostra Regione e dal Governo. I controlli sono pochi, manca il personale delle forze dell’ordine. Pertanto ognuno deve fare il proprio dovere anche ricordando ai familiari, ai giovani e a chiunque incontri di attenersi alle disposizioni, anche le più elementari. Le mascherine vanno sempre indossate, bisogna evitare luoghi chiusi e comportamenti non corretti. Se le regole non vengono rispettate subiamo le conseguenze tutti, così rischiamo seriamente di tornare indietro. Dai contagiati scoperti si ha il sospetto che tutto nasca da una festa privata di due sabato fa. Sono convinto che ne usciremo fuori ma occorre fare un ultimo sforzo decisivo per la salute di tutti”.