Sanità Abruzzo: la Regione attiva la Dpc

La Regione Abruzzo attiva la Dpc, ossia la distribuzione dei farmaci “in nome e per conto”, che consentirà di dispensare attraverso la rete delle farmacie territoriali quei medicinali che finora gli utenti potevano reperire solo nelle farmacie ospedaliere.

L’assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci ha fatto anche il punto sulla spesa farmaceutica dopo le notizie nazionali fornite dell’Osservatorio Gimbe.

L’assessore Paolucci spiega che ” L’Abruzzo era l’unica Regione dove ancora non si faceva dpc sulla distribuzione diretta e che ora viene attuata grazie all’intesa firmata con Federfarma e Assofarm viene attuata. Per la Regione è un successo, perché la collaborazione delle farmacie del territorio riduce il disagio procurato agli assistiti dalla distribuzione diretta presso gli ospedali, con notevole abbattimento del relativo costo sociale. Inoltre l’intervento dei presidi dalla croce verde consente di tutelare i livelli di assistenza e garantisce un’effettiva e completa attività di farmacovigilanza. Dal 1° agosto i pazienti dimessi dagli ospedali  potranno trovare i farmaci di cui hanno bisogno nelle farmacie vicino casa senza la necessità di doversi spostare per andare nella farmacia ospedaliera”.