Ricostruzione, sindaci in marcia per cambiare il commissario

Ricostruzione 2016: l’approvazione del decreto sisma, con la conversione in legge di fine anno, non ha soddisfatto le richieste delle popolazioni, rispetto a una situazione gravissima, ferma praticamente da tre anni.

Sono di questo avviso i sindaci del cratere sismico, che stanno organizzando per il 15 gennaio una nuova manifestazione a Roma. Il cambio di passo, secondo il sindaco di Teramo Gianguido D’Albert passa soprattutto attraverso l’individuazione di un nuovo commissario alla ricostruzione.

Gianguido D’Alberto Presidente Anci Abruzzo:  “Ciò che chiediamo lo abbiamo già detto e torniamo a ribadirlo: è necessario un commissario di alto profilo politico, nel senso elevato del termine, una figura che abbia l’autorevolezza, la credibilità e la forza politica di raccogliere le istanze dei territori e le porti con energia e autorevolezza al tavolo del Governo per rappresentarle e trasformarle in decisioni. Un commissario, perciò, che sia presente all’interno di Palazzo Chigi e quindi che possa dialogare quotidianamente col Governo, non una mera struttura burocratica. Non abbiamo bisogno di un tecnico, serve una figura commissariale politica. Abbiamo bisogno di un interlocutore che sia capace di dare risposte ad un territorio le cui esigenze fino ad oggi sono state gravemente sottovalutate”.

Il servizio del Tg8