Da ieri Maurizio Scelli guida direzione l’Agenzia Regionale di Protezione civile e ha detto “La mia missione è dare risposte e aiuti ai deboli. Creerò influencer della solidarietà”
Maurizio Scelli è stato alla guida dell’Unitalsi, come commissario straordinario della Croce rossa italiana e nel 2020 presidente del Comitato organizzatore del Giubileo degli ammalati. E’ originario di Sulmona, avvocato e politico, ha assunto ieri, formalmente, la direzione dell’Agenzia regionale di Protezione civile raccogliendo il testimone di Mauro Casinghini.
“Ringrazio il presidente Marsilio – ha detto Scelli – per l’altissimo onore che mi ha concesso, di cui gli sarò sempre e infinitamente grato. Metterò al servizio della mia regione tutto il meglio delle esperienze maturate in ambito umanitario, in Italia e all’estero, anche in teatri di guerra. Darò tutto me stesso, soprattutto in favore dei più deboli e di chi si dedica loro con dedizione gratuita e amore: penso ai volontari di tutte le associazioni in Abruzzo, che ogni giorno, nel silenzio, svolgono l’attività con umiltà e generosità commovente.
Un ringraziamento sentito a Casinghini, per il lavoro svolto con visione e rigore, e a Cipollone, che ha saputo guidare l’Agenzia con equilibrio e competenza in una fase di transizione delicata. Hanno portato la Protezione Civile abruzzese a livelli di qualità ed efficienza paragonabili a quelli di realtà più strutturate d’Italia, nonostante il nostro territorio disponga di risorse umane ed economiche più limitate”.
Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, nel corso dell’incontro a Palazzo Silone a L’Aquila, ha dichiarato: “Si tratta di una scelta di altissimo profilo maturata nella consapevolezza che l’Abruzzo ha bisogno di una guida competente, autorevole e profondamente
esperta nel campo delle emergenze, della pianificazione e della risposta operativa. Scelli ha diretto la Croce Rossa Italiana durante alcune delle emergenze degli ultimi decenni: dal terremoto del Molise nel 2002 allo tsunami nell’Oceano Indiano nel 2004, fino alle operazioni di protezione e mediazione umanitaria in Iraq”.
Il conferimento dell’incarico arriva in un momento cruciale per la struttura regionale, dopo un’importante fase di riforma istituzionale voluta da Marsilio. L’Agenzia regionale di Protezione Civile, grazie a una nuova legge regionale, ha assunto una configurazione più moderna e operativa.
Il presidente Marsilio ha sottolineato: “Abbiamo lavorato con determinazione dotare l’Agenzia di un assetto normativo e organizzativo più snello, per agire con maggiore tempestività e autonomia, soprattutto nelle fasi operative. Questo risultato è frutto di un impegno politico concreto e condiviso, portato a termine in sinergia con Mauro Casinghini e con il direttore pro tempore Andrea Cipollone, che ringrazio per aver guidato l’Agenzia fino ad oggi con competenza e impegno. Conosco bene il valore della Protezione Civile e sono consapevole di quanto il nostro sistema regionale abbia bisogno di una leadership forte, capace di affrontare le grandi sfide del nostro tempo: il rischio sismico, l’adattamento climatico, la prevenzione idrogeologica e tutte le emergenze che possono derivare da eventi climatici o naturali. Inauguriamo una nuova fase, che sarà all’insegna della continuità nei valori e dell’innovazione negli strumenti.”