Previsioni meteo Abruzzo venerdì 3 marzo

Cielo nuvoloso e rovesci sparsi sulle zone pedecollinari del versante adriatico, soprattutto del Teramano e del Pescarese. Nel pomeriggio  interesseranno anche le zone interne e montuose con nevicate al disopra dei 1.200 metri

SITUAZIONE: la nostra penisola continua ad essere influenzata dalla presenza di una blanda circolazione depressionaria posizionata sui nostri mari occidentali che, nonostante sia in graduale attenuazione e in spostamento verso le estreme regioni meridionali, nelle prossime ore continuerà a favorire annuvolamenti ed episodi di instabilità anche sulle nostre regioni centrali con annuvolamenti, rovesci sparsi dapprima sul settore adriatico e, nel corso del pomeriggio, anche sulle zone interne e montuose. Residue condizioni di instabilità con annuvolamenti e rovesci continueranno a manifestarsi nella mattinata di sabato ma tenderanno ad attenuarsi entro il pomeriggio-sera di sabato e il miglioramento proseguirà poi nella giornata di domenica con cielo sereno o poco nuvoloso per gran parte della giornata su tutte le nostre regioni centrali. Da lunedì torneranno le correnti atlantiche con nubi in aumento ad iniziare dalle zone interne e montuose.

PREVISIONE: sulla nostra regione si prevedono condizioni generali di cielo nuvoloso o molto nuvoloso con rovesci sparsi soprattutto sulle zone pedecollinari che si affacciano sul versante adriatico e, nel corso della mattinata, i rovesci torneranno ad interessare anche le zone costiere del Teramano e del Pescarese, occasionalmente anche nel Chietino. Nel pomeriggio annuvolamenti e precipitazioni sparse interesseranno anche le zone interne e montuose, in particolare l’Aquilano e la Valle Peligna, con nevicate sui rilievi al disopra dei 1200 metri. In serata, in nottata e nelle prime ore della mattinata di sabato le precipitazioni torneranno ad intensificarsi lungo le aree costiere e si spingeranno verso le zone montuose e pedecollinari che si affacciano sul versante adriatico.

Temperature: generalmente stazionarie.

Venti: deboli dai quadranti settentrionali con possibili rinforzi lungo la fascia costiera.

Mare: generalmente mosso, localmente molto mosso.