Pescara: manifestanti no vax aggrediscono il gazebo di Forza Italia, partono le denunce

Alta tensione a Pescara dove i no vax , oggi pomeriggio, 24 luglio, hanno aggredito le persone presenti nel gazebo di Forza Italia allestito, in Corso Umberto, per raccogliere le firme per il referendum sulla Giustizia. In arrivo le denunce dalla Questura-

I manifestanti contro il green pass hanno aggredito, non solo verbalmente, sia il coordinatore regionale del partito, il senatore Nazario Pagano, che il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, il sindaco di Pescara Carlo Masci e il parlamentare Antonio Martino.

All’agenzia ANSA il senatore Pagano ha detto: “la libertà di pensiero e di manifestazione è consentita, ma nei limiti del rispetto delle libertà degli altri. Gli atti di violenza che abbiamo subito sono stati prontamente fermati dalle forze di polizia, ma non mi era mai capitata una cosa simile”.

Aggressione a Forza Italia a Pescara, Fina: “Solidarietà, condanna a chi strizza l’occhio alla follia no vax”
Il segretario regionale del Partito Democratico, Michele Fina, afferma: “Condanno le volenze ed esprimo a nome del Partito Democratico abruzzese solidarietà agli esponenti di Forza Italia che oggi a Pescara hanno subito un’aggressione da un gruppo di manifestanti contro il green pass. F erma condanna a chi, anche tra i leader politici, strizza l’occhio, anche solo con atteggiamenti ambigui, alla follia no vax”.

Il gazebo era stato allestito per raccogliere firme per il referendum per una “giustizia più giusta”. Per saperne di più clicca qui:Referendum per una “giustizia più giusta”, gazebo Pescara

 

GLI SVILUPPI DELLE INDAGINI – I promotori della manifestazione contro il Green pass che si è svolta nel pomeriggio a Pescara, molti dei quali già noti alla Digos, verranno denunciati per aver partecipato ad una manifestazione non autorizzata; verranno inoltre sanzionati per essersi assembrati senza indossare la mascherina. Lo fa sapere, in una nota, la Questura di Pescara, al termine della manifestazione. Tra le 800 e le mille, secondo la Polizia, le persone che hanno preso parte all’iniziativa, in parte aderenti ai movimenti No Vax, Governo del Popolo e “Io Apro”. “La manifestazione, non preavvisata – si legge nel comunicato – evolveva in un corteo non autorizzato. I manifestanti in un primo tempo diretti verso il lungomare, stazionavano nei pressi della nave di Cascella, per poi dirigersi su Corso Umberto, ove il presidio della polizia evitava che un alterco con i promotori di un gazebo di Forza Italia evolvesse negativamente. Successivamente il corteo, anticipato e seguito dalle forze di polizia e dalla polizia municipale si dirigeva verso il Palazzo del Governo, ove i vari promotori prendevano a turno la parola per protestare contro la politica del governo e l’ipotizzata dittatura sanitaria. La manifestazione si concludeva alle 19.40”. La Polizia Scientifica ha raccolto una vasta documentazione fotografica, utile all’identificazione e documentazione delle attività illecite poste in essere

Gigliola Edmondo: