Riapre al pubblico l’area della Pineta Dannunziana di Pescara chiusa dopo l’incendio dei giorni scorsi. Intanto la Procura della Repubblica apre un fascicolo contro ignoti
La chiusura era stata disposta con un’ordinanza sindacale valida fino alle ore 24 di oggi. Intanto prosegue h24 il monitoraggio antincendio boschivo, con personale autorizzato all’utilizzo dei mezzi, a supporto della Sala operativa unificata della Regione Abruzzo e dei vigili del fuoco.
L’assessore comunale Cristian Orta spiega che “L’attività di monitoraggio viene espletata in maniera continuativa per evitare che il fuoco riprenda nell’area interessata dalle fiamme. Partecipano i volontari di protezione civile, che possono effettuare un primo intervento, laddove necessario. Intanto oggi è stato effettuato un intervento di pulizia, con la collaborazione di Ambiente, per rimuovere tutto ciò che era possibile rimuovere a seguito del rogo. E, all’interno della Pineta, sono proseguite le operazioni di sfalcio che erano già in corso, avviate da alcune settimane. Sono anche stati avviati i lavori per il rinnovamento di tutti i sentieri con i paletti che delimitano gli spazi occupati dal verde”.
La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo contro ignoti per fare luce sul rogo e non viene esclusa alcuna ipotesi, nemmeno quella dolosa. Sarebbero almeno due gli inneschi gettati nella riserva da cui sono divampate le fiamme. Leggi anche: Pescara: incendio Pineta dannunziana, la Procura apre fascicolo