Pescara: donne, benessere e corretti stili di vita

Benessere della donna ed equilibrio psico-fisico al centro del convegno organizzato dall’associazione ISA, presieduta da Ettore Cianchetti, direttore Eusoma Breast Centre ASL 02 Chieti.

Esperti di alimentazione, attività fisica, terapie alternative a Pescara, nel corso di un convegno, hanno affrontato i temi legati al benessere della donna, fornendo consigli sui corretti stili lungo tutto l’arco della vita del gentil sesso: dall’infanzia alla terza età. Il simposio, moderato dal collega Paolo Castignani, è stato organizzato dall’associazione ISA, presieduta dal professore Ettore Cianchetti, direttore Eusoma Breast Centre ASL 02 Chieti. I relatori hanno evidenziato che non si può iniziare un percorso di cura se non si è disposti a cercare l’origine nei nostri disagi. Sul benessere psico-fisico è stata focalizzata l’attenzione durante l’incontro in una gremita sala consiliare del municipio di Pescara. Se è vero che, come dicevano i latini, ” mens sana in corpore sano” , cioè che la mente è sana se anche il corpo è in salute, è altrettanto vero che siamo ciò che mangiamo. Pertanto, è stato ricordato che dobbiamo puntare, per la nostra alimentazione, sulla qualità perchè i cibi sono importanti nella prevenzione di diverse patologie.

Patrizia Cicconetti, vicepresidente di ISA afferma che “Ancora una volta la nostra associazione ha ospitato esperti di alimentazione, attività fisica, terapie alternative, per proseguire insieme il percorso di educazione alla prevenzione, alla salute e, ovviamente, al benessere. La cura è ricerca e il risultato non è una formula fissa. Non esiste un toccasana; esistono delle possibilità a cui possiamo attingere ma che funzionano nella misura in cui possono essere integrate nel nostro percorso di vita. Grazie alla visione d’insieme data dallo studio della medicina cinese tradizionale abbiamo imparato che la dieta ha un grande potere nella salute dell’uomo”.

Massimo Rinaldi, Chirurgo Oncologo, Agopuntore e docente della Scuola di Agopuntura di Firenze, ricorda  che “Stiamo vivendo un periodo di profondo cambiamento. Anche nel campo della medicina si sta comprendendo l’importanza del malato e non della malattia. Un nuovo approccio che pone al centro della cura l’Uomo. La medicina integrata è ormai una realtà e i dati che emergono dimostrano come l’utilizzo dell’agopuntura, dell’omeopatia, della fitoterapia, determinino un miglioramento dello stato di salute e una riduzione dell’utilizzo dei farmaci di sintesi.”