Pescara: Costantini si presenta in Comune con la coalizione

Il candidato sindaco del campo largo Carlo Costantini si presenta ufficialmente in Comune a Pescara con la coalizione dopo l’accordo tra Pd, M5S, Azione, Verdi e Sinistra Italiana e comitati

«Pescara deve rinascere» ha detto incontrando la stampa Carlo Costantini indicando i temi della campagna elettorale e gli obiettivi e i progetti che vorrebbe realizzare; in primis il benessere dei cittadini e di coloro che lavorano nella città destinata alla fusione con Montesilvano e Spoltore creando così una realtà territoriale in grado di conquistare un ruolo strategico nella competizione, in corso da anni, tra le città adriatiche.

Costantini ha 62 anni, è avvocato e ha iniziato la sua carriera politica nel 1993 dal Comune di San Giovanni Teatino dove è stato consigliere, assessore e poi sindaco dal 1997 al 2001. È stato deputato e consigliere regionale  l’Italia dei Valori. Nel 2014 è stato promotore del referendum per l’istituzione del Comune di Nuova Pescara. Nel 2019 si era già candidato a sindaco di Pescara ma a prevalere era stato l’attuale primo cittadino Carlo Masci che si ricandida a guidare la città.

Si preannuncia al momento una sfida a tre tra Costantini, Masci e Domenico Pettinari, candidato civico e attuale vicepresidente del Consiglio regionale in cui è stato eletto con il Movimento 5 stelle da cui è fuoriuscito.

“La candidatura di Carlo Costantini a Sindaco di Pescara, sostenuto da tutte le forze che appoggiano Luciano D’Amico come Presidente della nostra Regione, riempie di orgoglio l’intera comunità abruzzese di Azione”. Questo il commento di Giulio Sottanelli, segretario regionale e deputato abruzzese di Azione, che continua: “Questa candidatura è ancora più significativa in quanto non è scelta e decisa dai tavoli politici dei partiti regionali o nazionali, al contrario essa è stata fortemente voluta ed è espressione dei gruppi consiliari del Comune di Pescara che, da cinque anni, lavorano al fianco di Carlo Costantini tra i banchi dell’opposizione.”

Il Movimento 5 Stelle Pescara, composto dal gruppo consiliare e dagli esponenti del gruppo locale di attivisti, aderisce al progetto di coalizione che individua nella persona di Carlo Costantini il candidato Sindaco civico e che punta a vincere le elezioni amministrative del prossimo giugno 2024, nella composizione di un progetto alternativo e basato su linee di indirizzo ben precise poste sul tavolo di confronto proprio dal Movimento 5 Stelle.

Tra queste sicuramente un’azione amministrativa e politica basata sui principi di onestà, trasparenza e competenza – commentano i consiglieri Erika Alessandrini, Paolo Sola e Massimo Di Renzooltre che temi quali la partecipazione cittadina alle scelte programmatiche, l’attenzione al tema ambientale, la centralità delle periferie, il sostegno alla disabilità, la tutela del mondo animale, la lotta all’inquinamento ed una vera digitalizzazione al servizio della cittadinanza. Temi che in questi anni abbiamo messo alla base della nostra attività in Consiglio Comunale, lavorando fianco a fianco con cittadini, comitati ed associazioni, che oggi ci chiedono con forza di creare un progetto serio e di valore che costituisca un’alternativa credibile al centrodestra di Carlo Masci, colpevole della regressione culturale, ambientale e sociale in cui è sprofondata la città di Pescara.

Un progetto, quindi, che nasce dalle emergenze create dall’attuale amministrazione ma che ha l’ambizione di costruire anche una visione di città futura, accompagnandola verso la fusione tra Pescara, Montesilvano e Spoltore.

Partiranno da subito gli inviti alla cittadinanza per dare insieme ulteriore corpo e sostanza a questa visione di città – aggiungono Alessandrini, Sola e Di Renzonell’idea che solo attraverso l’unione e la condivisione possa nascere una comunità che metta al centro le persone e le loro necessità. Un percorso, quindi, che parte dalla nostra storia e da linee programmatiche per noi imprescindibili, come presupposto di un confronto che non si chiude oggi, ma prosegue al fianco delle altre forze progressiste e delle realtà civiche che, insieme a noi, sono pronte a dare un futuro migliore alla nostra Pescara”.