A Pescara un 37enne è stato arrestato dalla Polizia per stalking, lesioni e violazione di domicilio ai danni della sua ex compagna
L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Pescara. Secondo quanto hanno accertato le indagini, coordinate dalla Procura di Pescara e svolte dagli agenti della Squadra Mobile, dallo scorso mese di luglio, dopo la fine della loro relazione, l’uomo ha iniziato a tormentare la ex compagna 44enne con continue minacce e vessazioni.
Più volte l’uomo è rimasto nell’abitazione della donna contro la volontà di quest’ultima, l’ha minacciarla che avrebbe fatto del male sia a lei che ai figli nati da una precedente relazione della 44enne. L’ha anche aggredita con calci e pugni e la donna inizialmente aveva deciso di non tornare più a casa.
In un’occasione, tuttavia, la vittima era riuscita a far sostituire la serratura della porta d’ingresso da un fabbro, approfittando della momentanea assenza dell’uomo, pensando così di scongiurare il suo ritorno.
Ma l’uomo è riuscito a rientrare in casa danneggiando la porta e restando in casa contro la volontà della donna. Nel periodo successivo, la 44enne è stata bersaglio di ulteriori minacce ed aggressioni.
Alla fine del mese di ottobre, l’uomo avrebbe preso a calci la ex compagna e poi l’avrebbe colpita con un pugno in faccia e spinta più volte contro un muro, facendole sbattere la testa e causandole lesioni.
La vittima è riuscita a fuggire in strada e a chiedere l’intervento della polizia. Successivamente ha denunciato quanto stava accadendo.
Dalle indagini è emerso che l’uomo assume alcolici e sostanze stupefacenti e rappresenta un pericolo per la vittima. Pertanto il Pubblico Ministero ha chiesto l’applicazione della custodia cautelare in carcere. Il Gip ha disposto il provvedimento e la Polizia ha arrestato il 37enne mentre si trovava nell’abitazione della vittima che finalmente potrà tornare a casa. L’uomo è stato recluso in carcere.
