Pescara: 35 milioni dalla Bei per la transizione verde

Dalla Bei arrivano 35 milioni di euro al Comune di Pescara per interventi per l’efficientamento energetico e climatico e il potenziamento della raccolta differenziata. Tra i progetti previsti c’è anche un biodigestore per lo smaltimento dell’organico.

Con la firma ufficiale dell’accordo siglato tra la Banca Europea per gli Investimenti e il Comune è avvenuta oggi a Pescara e ha messo il suggello al finanziamento da 35 milioni di euro per la transizione verde della città dannunziana.

La vicepresidente Gelsomina Vigliotti ha dato così l’imprimatur all’articolato progetto di strategia climatica per il periodo 2021-2025 finalizzato a promuovere l’economia circolare, l’efficienza energetica e la gestione dei rifiuti solidi. Ha dichiarato che «Pescara è la prima città medio/piccola finanziata in Italia dalla Banca Europea. Fornire servizi di gestione dei rifiuti di alta qualità e migliorare l’efficienza energetica degli edifici pubblici è fondamentale per salvaguardare la salute pubblica e proteggere l’ambiente. Sostenendo la strategia per il clima del Comune di Pescara, la BEI conferma il suo impegno a promuovere la transizione verde, l’economia circolare e le politiche di coesione sociale dell’Unione Europea».

Alla cerimonia ufficiale, oltre a Vigliotti e Masci che hanno sottoscritto l’intesa, erano presenti il vice sindaco Gianni Santilli e l’assessore Isabella Del Trecco, il presidente del consiglio comunale Marcello Antonelli e il sindaco di Città Sasnt’Angelo Matteo Perazzetti.

Il sindaco Carlo Masci ha parlato di «Sigillo di qualità e marchio di garanzia della BEI sull’operato dell’Amministrazione. Grazie al sostegno della Banca dell’Unione Europea, il Comune di Pescara svilupperà un nuovo sistema a digestione anaerobica che consentirà di gestire 50.000 tonnellate l’anno di rifiuti e di produrre 4.000.000 di metri cubi l’anno di bio metano. Inoltre, il progetto prevede il potenziamento di un impianto di selezione di materie riciclabili con una capacità di trattamento di 30.000 di tonnellate l’anno rispetto alle circa 8.000 attuali e la rimessa in funzione di un’isola ecologica per la gestione di rifiuti elettronici ed elettrici. Il progetto sarà coordinato ed implementato dalle società comunali Ambiente SpA per la gestione dei rifiuti e Pescara Energia SpA per la gestione energetica. Quest’ultima si occuperà della sostituzione degli infissi e dei rivestimenti isolanti in 55 edifici pubblici e scuole, migliorandone così l’efficienza energetica anche attraverso l’utilizzo di illuminazione a risparmio energetico e l’installazione di pannelli fotovoltaici».