Il Comune di Notaresco ribadisce il proprio no alla possibilità di una nuova discarica prevista a Casette di Grasciano.

Il progetto, presentato da una società che ha sede a Brescia, prevede un impianto da oltre 1,17 milioni di metri cubi di rifiuti speciali non pericolosi, con un investimento da circa 14,5 milioni di euro.

L’impianto dovrebbe trattare 80mila tonnellate l’anno e occupare un’area complessiva di oltre 140mila metri quadrati, con ingressi giornalieri di numerosi Tir anche da fuori regione.

Nonostante la procedura di valutazione di impatto ambientale sia stata avviata alla Regione, l’amministrazione comunale aveva già espresso parere contrario in consiglio e annuncia di voler mantenere la stessa posizione anche nelle fasi successive.

Accanto al Comune, anche le associazioni ambientaliste chiedono di valutare l’iniziativa nel quadro più ampio delle pressioni già presenti sul territorio: la discarica ex Cirsu, diverse attività industriali e i futuri interventi infrastrutturali dell’Anas.

«Ci opporremo a questa iniziativa come già fatto in consiglio e continueremo a farlo in tutte le sedi opportune», dichiara il sindaco Antonio Di Gianvittorio, «per noi basta: a Grasciano esiste già una discarica e pensare di aggiungerne un’altra significa chiedere troppo a questo territorio».

Il primo cittadino lancia un appello diretto agli esponenti di Fratelli d’Italia in Regione, affinché sostengano la posizione del Comune. Anche il Forum H2O invita la cittadinanza a mobilitarsi.

IL SERVIZIO DEL TG8