Neve in Abruzzo: paesaggi e salsicce sui social

A spopolare sui social network paesaggi pieni di neve in Abruzzo e salsicce per indicare le catene preferite per le “polente maritate”.

“La neve l’ha sembre fatto” è il must filosofico in dialetto abruzzese che spopola giù dallo scorso anno sui social network e che è  tornato alla ribalta in questi giorni di neve in Abruzzo. La neve d’inverno c’è sempre stata ma per moltissime persone la coltre bianca che ha coperto giardini, strade, tetti, automobili colline, montagne e spiagge ha scatenato la voglia di condividere foto e immagini di paesaggi algidi e silenziosi, suggestivi e in alcuni casi spettacolari. Ma oltre a balconi innevati, ad animali con cappottini, pupazzi di neve e selfie di gente in tenuta da montagna a spadroneggiare sulle pagine Facebook sono gli immancabili arrosticini buoni per tutte le stagioni, dolci e cioccolate gustati al caldo del camino acceso, piatti succulenti con polenta e salsicce. Quella che la tradizione contadina chiama “polenta maritata”. Scherzosamente c’è chi ha accostato le “catene” di salsicce da preferire alle catene per pneumatici che consentono ai mezzi di transitare sulle strade piene di neve e ghiaccio. Ci sono anche i post che dispensano consigli in caso di maltempo come la frase che è diventata un tormentone: “Stetev a la casa”. I politici aggiornano in tempo reale le loro pagine Facebook su provvedimenti di sospensione delle attività didattiche, criticità rilevate e risolte o da risolvere nei Comuni da loro governati. Ci sono poi gli inguaribili amanti del sole e dell’estate che postano fotografie in costume e al mare, scattate in occasione di giornate caldissime a richiamare alla memoria le temperature estive hot. Insomma dal caldo africano al freddo siberiano…quale situazione preferite?  Molti cristiani risponderebbero che bisogna ringraziare sempre per ciò che si ha. Che ci sia pioggia o sole come insegna in alcuni suoi scritti Sant’Alfonso Maria de Liguori, fondatore della Congregazione del Santissimo Redentore, filosofo e giurista, vescovo cattolico e compositore italiano al quale si deve il canto  “Quanno nascette Ninno”, chiamato anche con il nome “Pastorale”, da cui è nato il più celebre canto ” Tu scendi dalle Stelle”.

 

Gigliola Edmondo: