Dopo l’ennesima rissa a Chieti il sindaco Diego Ferrara annuncia che, entro il metà luglio, saranno installate altre sei telecamere in città. La prefettura intensifica i controlli nelle “zone rosse”
Altri sei occhi elettronici osserveranno in punti strategici di Chieti per contrastare la movida violenta. Lo ha confermato, questa mattina, al Tg8 il sindaco Diego Ferrara interpellato sull’ultima rissa avvenuta nella zona dello scalo.
Lo scorso fine settimana otto giovani, in prevalenza stranieri, si sono affrontati con pugni e calci in viale Benedetto Croce, davanti alla caserma Rebeggiani. Sono in corso indagini dei Carabinieri che stanno vagliando le immagini girate da un testimone che ha ripreso la rissa con lo smartphone.
Sul fronte sicurezza in città e in altri comuni della provincia di Chieti (Lanciano, Francavilla al Mare, Vasto, San Salvo, Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Casalbordino e San Giovanni Teatino) da domani al 31 agosto, saranno intensificati i controlli sul territorio da parte delle forze dell’ordine in zone a tutela rafforzata. Nelle aree in questione viene disposto anche il divieto di stazionamento a persone con precedenti penali e di polizia che mostrano atteggiamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti.
A Chieti le “zone rosse” individuate dal prefetto Gaetano Cupello sono la villa comunale, viale Benedetto Croce (in corrispondenza della galleria Scalo) e via Tirino, la zona del centro commerciale Megalò.