All’indomani della protesta di alcuni studenti del Liceo artistico, musicale e coreutico “Misticoni Bellisario” di viale Kennedy a Pescara la dirigente Raffaella Cocco al Tg8 spiega che le criticità segnalate sono state risolte e che sulla ristrutturazione della sede c’è una proficua interlocuzione con la Provincia

«I materiali richiesti sono stati acquistati ieri e da tempo siamo al lavoro per arrivare in tempi brevi alla ristrutturazione della sede storica, in Viale Kennedy, del Liceo artistico musicale e coreutico Misticoni Bellisario»: Così al Tg8  la dirigente, professoressa Raffaella Cocco (nella foto in basso), all’indomani del sit-in di alcuni studenti che lamentavano carenza di fondi e abbandono da parte delle istituzioni.

Ieri mattina alcuni alunni seduti a terra, fuori dalle aule e nell’atrio della scuola, dalle 8 alle 14.30, hanno dato vita ad una forma di protesta, all’interno del liceo, lamentando carenza di materiali (per esempio argilla e cavalletti), infrastrutture inadeguate e scarsa manutenzione dell’edificio e avevano esposto anche locandine per spiegare le principali ragioni che hanno spinto alcuni di loro a rifiutare le tradizionali lezioni in classe.

La dirigente del MIBE, Raffaella Cocco, spiega che gli studenti, con maturità e in modo pacifico, hanno esercitato un diritto fondamentale di democrazia esprimendo le loro opinioni e avanzando le loro richieste legittime di volere che la scuola sia sempre più un luogo in cui potersi formare e crescere in armonia e sicurezza. Un liceo che è un eccellenza del territorio provinciale ed un polo artistico di rilievo con laboratori avanzati e certificazioni linguistiche che forma studenti per Accademie, Conservatori e Università.

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