Legittima difesa Abruzzo: paura dei ladri e delle armi

Nel dibattito sulla nuova legge sulla legittima difesa in Abruzzo c’è chi ribadisce di aver paura dei ladri ma anche delle armi.

In Abruzzo mentre si anima il dibattito sulla nuova legge sulla legittima difesa in molti al microfono del Tg8 parlano delle loro paure dei ladri ma anche della possibilità di poter tenere armi nelle proprie abitazioni, soprattutto se in esse ci sono bambini. In tanti non sono ancora ben informati sulle modifiche alla legge che prevede che sparare a un ladro di notte sarà legittima difesa anche in Italia. La legge è passata alla Camera giovedì 4 maggio. Il provvedimento, che ora passerà all’esame del Senato, specifica che verrà considerata legittima difesa la reazione a un’aggressione in casa, in negozio o in ufficio commessa di notte o all’introduzione con violenza, minaccia o inganno.Si potrà fare legittimamente uso di armi da fuoco per difendersi nel caso i ladri in casa arrivino “di notte e pratichino violenza alle persone o alle cose”. Il sindacato di Polizia Siulp teme che questo incentiverà l’uso delle armi tra cittadini e tra i malviventi. Stessi timori vengono espressi anche da molti abruzzesi.

IL SERVIZIO DEL TG8:

Gigliola Edmondo:

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  • Scusate, la fretta è cattiva consigliera, ed ecco gli errori:
    1) opporci anzicchè opoorci!
    2) Alfano, dopo Gentiloni, si è recato e non si sono recati ..........ma non hanno
    risolto nulla anzicchè "senza senso"
    3) ma lo stesso governo non si accorge della tattica delle"lusinghe" operata dagli altri stati europei, così facendo questi si fanno gioco di noi e............
    4) ne arrivano più di tremila .................
    5) l'Inghilterra ( uscita dall'UE tra poco....!)
    6) guai a toglierceli e................

  • Nell'"essere e non essere" nell'indecisone della gente, mi fa paura come gli italiani temano di adoperare le armi di difesa e farsi "piuttosto"uccidere da martiri! Il governo è quello che è, i politici, in genere tutti dimostrano scarsa duttilità nella conduzione della cosa pubblica; abbiamo evidenziato, poi, la scarsa cultura e conoscenza della lingua italiana :"ovvero" è una legge che decide la salvezza e la difesa del cittadino sia di notte ma non di giorno! Dovremmo trovarci in due emisferi opposti per opoorci legittimamente! Anche i cittadini si accodano ai politici per disarmare l'Italia! Ormai è finita! Non sanno cosa inventare per comunicarci deludenti soluzioni! Intanto la delinquenza aumenta, la magistratura fa tenerezza nelle decisioni! Il governo vuole dimostrare, però a sue gravi spese, di essere solidale ed accogliente e farci applaudire da tutti i paesi d'Europa come del paese che rispetta i termini! Ma non si accorge delle "lusinghe" alla nostra stupidità così facendo si esimano dall'obbligo di accoglienza, con una frase simbolica "tanto c'è "la stupida Italia...." Alfano, dopo Gentiloni, si sono recati in Libia per i soliti viaggetti di piacere, ma "senza senso"! Il lavoro scarseggia, ma il ministro del lavoro che ha squalificato per ben due volte i nostri giovani, afferma diversamente! I conti tornano per il ministro dell'economia: bisognerebbe chiederlo ai sei milioni di italiani che si trovano in povertà totale! Si pensa più ai migranti, che hanno ormai preso l'abitudine a venire essere caricati comodamente dalle "ong" e portati da noi: ormai ne arrivano più ditremila al giorno, ma dove li metteremo! Gli altri paesi Francia, Austria, Inghilterra (fra poco caccerà anche gli italiani!), Ungheria ecc... non li vogliono! Non verranno rimpatriati, neppure i delinquenti che ogni giorno hanno le spalle coperte, per derubarci ed ucciderci! La civiltà dei nostri cari politici,guai a darcene di diversa caratura, perchè sono l'onniscienza, esige sopportazione e resa degli italiani, che come hanno detto scrittori di elevata sensibilità:non è un mai stato un popolo ma " una massa informe"! Penso che avessero ragione! Perciò non abbiano paura quegli italiani che devono imbracciare un'arma, perchè tanto sono i delinquenti a farlo! David