Le liane dell’Abetina di Rosello

Studiosi da tutto il mondo in Abruzzo per un monitoraggio internazionale sulle liane presenti all’interno della riserva naturale dell’ “Abetina di Rosello” .

Esperti botanici, provenienti da diversi paesi del mondo, studiano le liane presenti all’interno della riserva naturale “Abetina di Rosello ” che raggiungono i 20 centimetri di diametro. In Italia solo due aree sono state prese in considerazione e saranno incluse in un monitoraggio internazionale. Oltre all’area protetta abruzzese c’è la foresta Umbra del Parco nazionale del Gargano.

Mario Pellegrini, direttore della riserva che si trova in provincia di Chieti ricorda che ” le liane sono piante rampicanti, in genere legnose, che nascono al livello del suolo e si arrampicano sui tronchi di altri alberi per raggiungerne le chiome, in modo da riuscire a prendere quanta più luce possibile. Alcune liane sono in grado di reggere il peso di un uomo. Le specie lianose rappresentano una base importante per lo studio dell’ecologia delle foreste, giacchè contribuiscono ad assorbire una notevole quantità di CO2 atmosferica che è accumulata come biomassa vegetale in modo particolare nelle foreste tropicali “.

 

Gigliola Edmondo: