L’Aquila, il Capo di SME visita il 9° Alpini

Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Salvatore Farina, ha fatto visita, presso la Caserma “Pasquali Campomizzi”, al 9° Reggimento Alpini di L’Aquila, unica unità operativa dell’Esercito presente in Abruzzo.

Accolto al suo arrivo dal Colonnello Paolo Sandri, Comandante del 9° “Alpini”, il Generale Farina è stato aggiornato sulle attività operative del Reggimento, attualmente impegnato sia nell’operazione Strade Sicure, con il dispiegamento nella città di Roma del suo Battaglione “L’aquila”, sia nelle costanti attività formative e di supporto areale del Battaglione Vicenza Unità peculiare, che è in grado di intervenire nel campo della pubblica utilità e nei casi di calamità naturali nell’area appennica-centrale grazie alla sua particolare organizzazione e dotazione organica nata dall’esperienza acquisita dall’Esercito a seguito del sisma del 2009.

Durante la successiva ricognizione alle infrastrutture della “Pasquali-Campomizzi”, il Capo di SME ha potuto accertare i numerosi lavori di ricostruzione avvenuti nella caserma a seguito dei danneggiamenti del sisma del 2009, realizzati con moderni standard qualitativi e antisismici, visitare la nuova infermeria presidiaria ed, infine, assistere ad una dimostrazione pratica in Torre d’arrampicata della Squadra Soccorso Alpino Militare che, composta da soldati in possesso di specifiche qualifiche nei settori sciistico, alpinistico, meteo-nivologico e sanitario, ha lo scopo di supportare i militari in addestramento montano.

Tali qualifiche rendono l’assetto, peculiare delle Truppe Alpine, di pagante impiego in un ampio spettro di emergenze e in grado di operare di concerto con il Soccorso Alpino e Speleologico nazionale e Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. Inoltre, con l’occasione, è stato inaugurato il Circuito Addestrativo Ginnico Sportivo Militare (CAGSM) l’ultima delle aree addestrative realizzata all’interno alla base del 9°alpini per consentire, in un contesto di economicità, il mantenimento di elevati standard addestrativi.