L’Aquila: addio all’ex partigiano Umberto Cialente

Si è spento stanotte all’età di 94 anni Umberto Cialente, ex partigiano e padre dell’ex sindaco di L’Aquila e parlamentare Massimo Cialente.

E’ stato proprio il figlio ad annunciare la morte con un messaggio sui social “Il leone si è addormentato”. Croce al merito di guerra e diploma Alexander d’onore di “combattente per la libertà d’Italia”, Cialente aveva poco più di 17 anni – si legge in una nota dell’Anpi – quando cominciò ad impegnarsi per la Resistenza rastrellando le armi nelle caserme abbandonate a L’Aquila.  Successivamente, dopo essere sfuggito all’arresto della Gestapo, si unì alla Banda della Duchessa sui monti. Ferito alla spalla destra in un conflitto, si fece curare da un veterinario che lo ricuci’ con ago e filo da materasso. Sempre al fianco della Resistenza partecipò ad altri scontri sulle Alpi Apuane ed anche in Garfagnana, tornò nella sua L’Aquila nel 1944. All’ex sindaco Massimo a suo fratello Davide e a tutta la famiglia Cialente le sentite condoglianze del direttore e della redazione tutta di Rete8. Intanto cominciano ad arrivare i primi messaggi di cordoglio, il primo quello della senatrice del Pd Stefania Pezzopane:

“Esprimo tutto il mio dolore e la mia vicinanza a Massimo Cialente ed alla sua famiglia per la perdita del caro Umberto. Un uomo buono, sempre attento, vigile e presente nella vita della sua città. 94 anni spesi bene, va via un uomo libero, un giovane Partigiano  combattente. Un esempio per tutti noi. Sono vicina a Massimo, so il suo dolore. Sono state per lui settimane dolorose, sempre accanto a suo padre, nel momento più doloroso “

Messaggio di cordoglio anche da parte del sindaco di L’Aquila Pierluigi Biondi:

“A titolo personale e a nome dell’intera municipalità aquilana intendo esprimere sentite condoglianze a Massimo Cialente per la scomparsa del papà Umberto. Giungano a lui e ai suoi familiari, in questo momento di profondo dolore, sentimenti di sincera vicinanza”.