I trattori all’Aquila non si fermano

In Abruzzo prosegue la protesta dei trattori. Questa mattina nuovo sit in a L’aquila davanti a palazzo dell’Emiciclo

E’ stato il Cospa a promuovere la nuova manifestazione per condividere con la città tutta le ragioni di una protesta che non vuole fermarsi.

Gli allevatori e agricoltori aquilani già hanno dato vita a diverse iniziative pacifiche per non creare disagi alla popolazione e hanno avuto modo di confrontarsi anche con il ministro Matteo Salvini durante una sua visita nel capoluogo di regione.

Lamentano accise e costi di produzione troppo alti a fronte di prezzi di vendita bassi e chiedono di abbassare il costo del gasolio agricolo e di tutelare la coltivazione Made in Italy, per impedire che carne sintetica e farina di insetti arrivino sulle tavole degli italiani.

Sotto accusa in primis c’è l’Europa con le sue politiche. Dino Rossi del Cospa ha detto che qualche timido segnale di apertura c’è stato, dopo un incontro a Roma,  ma non basta. Rimangono ancora tanti dubbi e perplessità sulla ormai nota vicenda della mafia dei pascoli.