Oggi, per l’open day al centro vaccinale di Portanuova a Pescara prenotati 600 bambini tra 5 e 11 anni. In mattinata la visita dell’assessore regionale alla sanità Nicoletta Verì e del direttore della Asl Vincenzo Ciamponi soddisfatti per la buona adesione delle famiglie all’iniziativa e a quelle ospitate dagli altri hub del territorio.
Circa 600 prenotazioni per l’open day organizzato per oggi 22 gennaio nell’hub vaccinale di Portanuova a Pescara che vede in prima linea il personale medico e infermieristico e i volontari nell’accoglienza e nella vaccinazione dei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni. Molti genitori hanno scelto di immunizzare i loro figli anche negli altri hub vaccinali della Asl.
A Pescara in mattinata l’assessore regionale alla sanità Nicoletta Verí ha visitato la struttura insieme al direttore generale dell’azienda sanitaria Vincenzo Ciamponi e sono stati guidati da Rossano Di Luzio, responsabile della campagna vaccinale della Asl, e da Luisa Morretti coordinatrice infermieristica degli hub vaccinali della Asl.
L’assessore Verì ha detto di essere soddisfatta per la buona adesione delle famiglie all’iniziativa. Il direttore Ciamponi ha ricordato che la provincia ha raggiunto l’87 per cento della popolazione di vaccinati con la prima dose, l’80 con la seconda e poco più del 60 per cento con la terza dose. 39 mila i pescaresi dai 5 anni in su.
Sul flop dell’open night riservato agli over 50 Di Luzio afferma che <dal primo febbraio scatterà l’obbligo vaccinale per gli ultracinquantenni e la notte di vaccini è stata organizzata per consentire a più persone possibili di accedere. Dalle ore 20 alle 24 circa sono state inoculate 400 dosi tra Porta Nuova, che aveva operative 4 linee vaccinali, Penne e Scafa che ne avevano tre ciascuno e Città Sant’Angelo con cinque. Quindici linee, invece, potrebbero fare quasi 1.500 vaccini. Credo che non abbia più senso fare gli open day, anche perché noi abbiamo sempre consentito a chi deve sottoporsi alla prima dose di vaccinarsi senza prenotare. Ieri, 21 gennaio, invece, si sono immunizzate 115 donne in gravidanza>.
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