Goriano Sicoli: ventitreenne muore per le esalazioni del braciere

Un pastore di 23 anni, proveniente dalla Guinea, è stato trovato senza vita, questa mattina, in un’azienda agricola a Goriano Sicoli. A causare il decesso sarebbero state le esalazioni di un braciere.

Il giovane aveva acceso un braciere di fortuna per riscaldarsi durante la notte e probabilmente le esalazioni di monossido di carbonio lo hanno ucciso. Il cadavere è stato trovato, questa mattina, 23 novembre, dal proprietario della struttura, in una stanza collocata a due passi dalla stalla. 

La struttura si trova vicino alla stazione ferroviaria del paese della provincia de L’Aquila ed è attualmente in uso a un allevatore. La Procura della Repubblica di Sulmona ha aperto un’inchiesta ed ha disposto l’autopsia per far luce sulle cause del decesso. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri della stazione di Goriano Sicoli per verificare la posizione lavorativa del giovane pastore che risulta residente a Firenze.