A Celano, questa mattina, è stato inaugurato il primo dei diciannove Uffici di prossimità previsti in Abruzzo per accelerare gli iter burocratici, dare assistenza al cittadino in settori della giustizia come la volontaria giurisdizione, alleggerire il lavoro
Si apre, dunque, in Abruzzo la stagione degli Uffici di prossimità e la possibilità dei cittadini di avere localmente servizi di giustizia a perfezionamento di un progetto nazionale avviato dal Dipartimento per la coesione territoriale in collaborazione con il ministero della Giustizia e le Regioni.
Il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, ha detto: “L’apertura di uffici di prossimità in alcuni comuni abruzzesi è un ulteriore segnale di attenzione rivolto soprattutto ai centri della aree interne che vivono momenti di difficoltà tra spopolamento e decremento demografico.
Solo qualche anno fa un ministro della Giustizia ci propose questi uffici in sostituzione dei nostri quattro tribunali non provinciali. Ci siamo opposti con forza a quella soluzione e ora siamo sulla buona strada che porterà alla conferma dei tribunali non provinciali in Abruzzo, ma soprattutto abbiamo incrementato l’offerta di giustizia sul territorio avviando gli uffici di prossimità”.
L’assessore agli Enti locali, Roberto Santangelo, il cui Dipartimento è stato interfaccia con il Dipartimento della coesione territoriale, il ministero della Giustizia e le amministrazioni locali interessate al progetto ha aggiunto: “Di grande attenzione alle fasce deboli della popolazione. Mettiamo nell’immediata disponibilità del cittadini servizi di giustizia che non necessitano del supporto tecnico giuridico di un avvocato e che dunque possono essere portati avanti e istruiti dal cittadino stesso. Gli uffici di prossimità serviranno soprattutto a questo: accelerare gli iter burocratici, dare assistenza al cittadino in settori della giustizia come la volontaria giurisdizione, alleggerire il lavoro”