Enrico Melozzi è l’autore della nuova sigla di “Report”

Enrico Melozzi è l’autore della nuova sigla di “Report” il programma di Sigfrido Ranucci, vittima nei giorni scorsi di un atto intimidatorio

“Report” è il programma d’inchiesta di Rai3 condotto dal giornalista Sigfrido Ranucci e il compositore e direttore d’orchestra abruzzese Enrico Melozzi ha annunciato pubblicamente il suo ingresso nella squadra della storica trasmissione televisiva che, negli ultimi giorni, è al centro delle notizie di cronaca, dopo l’atto intimidatorio che ha colpito Ranucci e la sua famiglia. La nuova sigla è già udibile negli spot e debutterà integralmente domenica prossima, 26 ottobre. Si ispira a un lavoro di profonda reinterpretazione del suono storico di Report.

Enrico Melozzi è ideatore e direttore del concerto made in Abruzzo della “Notte dei Serpenti” e ha diretto diversi artisti in gara al Festival di Sanremo: Maneskin, vincitori nel 2021, I Pinguini Tattici Nucleari, terzo posto nel 2020,

sui social ha scritto: “E’ uno dei programmi più iconici e coraggiosi della televisione italiana, un onore lavorare con Sigfrido Ranucci”

«Sono felice di condividere con voi una notizia che mi riempie di orgoglio e di emozione: ho scritto la nuova sigla di Report, uno dei programmi più iconici e coraggiosi della televisione italiana. Essere parte di questa squadra straordinaria, guidata da Sigfrido Ranucci, con il regista Claudio Del Signore, il capo progetto Paola Bisogni, il montatore Michele Ventrone, e tutta la redazione, è per me un onore profondo. Voglio ringraziare anche l’ideatrice e fondatrice Milena Gabanelli, simbolo di un giornalismo libero, rigoroso e incorruttibile. In questi giorni in cui Report è stato bersaglio di un vile attacco da parte della criminalità, il mio pensiero e la mia musica sono con loro, con chi ogni settimana rischia in prima persona per raccontare la verità. Entrare in questa famiglia significa abbracciare una missione civile e culturale. Riscrivere la sigla di un programma che ha cambiato la storia del giornalismo italiano è un privilegio che porterò nel cuore».

Gigliola Edmondo: