Elettrodotto Terna: rigettate le domande risarcitorie

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Il giudice del Tribunale civile di Chieti ha rigettato le domande risarcitorie di Terna contro 5 persone che si opponevano all’eletrodotto Villanova- Gissi.

Le domande risarcitorie presentate da Terna Rete Elettrica Nazionale nei confronti dei proprietari terrieri che in provincia di Chieti che si sono opposti alle  operazioni di immissione nel possesso del fondo per l’esecuzione dei lavori relativi alla realizzazione dell’elettrodotto Villanova Gissi sono state rigettate dal giudice del Tribunale civile di Chieti Federico Ria che lo scorso 21 dicembre ha emesso cinque sentenze in cui ha condannato Terna al pagamento. Ne ha dato notizia Antonio Di Pasquale all’agenzia Ansa, convenuto in una delle cinque controversie e consulente tecnico di parte evidenziando che Terna ha aperto 46 cause delle quali 41 preso il Tribunale di Lanciano e 5 presso il Tribunale di Chieti con richiesta di risarcimento danni milionari nei confronti dei proprietari terrieri che si sono opposti alle immissioni.