Edilizia Abruzzo: cantieri in crisi a Pescara e Chieti

Dopo quattro anni di crescita, in Abruzzo il settore edile segna il primo stop, nonostante la ricostruzione all’Aquila e a Teramo. Filca Cisl: “Persi 243 muratori”

Mentre il settore dell’edilizia in Italia cresce, soprattutto nel Nord ovest e nel Nord est, in Abruzzo regredisce nonostante i cantieri dell’Aquila e di Teramo. Il segretario generale della Filca Cisl, Giancarlo De Sanctis, parla di “primi segnali di flessione dopo quattro anni di crescita”.

De Sanctis aggiunge: “Perdiamo oltre due milioni di euro di massa salari e 243 lavoratori, numeri relativi a un trimestre, quindi potenzialmente quadruplicabili su base annua. La crisi dell’edilizia investe soprattutto Pescara e Chieti che perdono rispettivamente un milione e 1,5 milioni di euro di massa salari e 166 e 257 lavoratori. Ancora in leggero aumento il territorio di Teramo mentre continua a crescere L’Aquila con la massa salari che sale di un milione ed i lavoratori di 301”.