DPCM: Marsilio “Non siamo soddisfatti”

Il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio spiega al Tg8 di non essere soddisfatto delle misure anti-Covid disposte dal Governo nel nuovo DPCM.

Il governatore Marsilio afferma che, dopo i confronti dei giorni scorsi, il Governo non ha ascoltato il parere delle Regioni e dei Sindaci e non ha consentito di spiegare le ragioni e i problemi dei territori.

Marsilio ha detto :”Non sono soddisfatto, innanzitutto per una questione di metodo. Abbiamo passato tutto il sabato e la domenica a fare più confronti. sia tra le Regioni che tra Regioni e Governo – ha detto il presidente della Regione – ci era stato garantito fin dall’inizio di questa nuova discussione che il metodo sarebbe stato differente rispetto all’ultima volta, ma dopo tante promesse quando ha finalmente tirato fuori un pezzo di carta il Governo non ci ha messo nella condizione di poterlo discutere. Ci sono argomenti che le Regioni hanno posto salvo poi scoprire che ve ne erano diversi altri che poi il Governo ha tirato fuori che riguardavano le Regioni e gli enti locali. Tra queste proprio la decisione di delegare anche ai Comuni, salvo poi evitare ogni riferimento diretto ai sindaci nel decreto pubblicato, di chiudere eventuali vie o piazze. Un’idea balzana che ha fatto rivoltare tutti i sindaci e il presidente dell’associazione nazionale dei Comuni anche perché era una questione che nessuno aveva messo sul tavolo. Sarebbe stato più corretto fare questa proposta, ascoltare cosa avevano da dire Province, Comuni e Regioni e poi dopo assumere una decisione”.