Coronavirus Abruzzo, il grido d’allarme di studenti e precari universitari per gli affitti

Coronavirus Abruzzo, sono numerosi gli universitari che sono ancora in attesa della borsa di studio. Problemi per il pagamento degli affitti.

L’Udu di Teramo, assieme ad altre cinque sigle, ha segnalato come in molti stiano ancora attendendo che si sblocchi la graduatoria delle borse di studio: una situazione che poi si riflette inevitabilmente anche sul vitto vista la chiusura della mensa, e sugli affitti stessi verso i quali aumentano notevolmente criticità e malesseri. In aggiunta, la Regione avrebbe stanziato all’Adsu (Azienda per il Diritto allo Studio) una somma di molto inferiore alle attese. A questa situazione ci si va ad aggiunge un ulteriore grido d’allarme che arriva nel pieno dell’emergenza, non solo dagli studenti ma anche e soprattutto dai giovani precari, che non sanno come pagare gli affitti e le utenze visto che ad oggi nel Decreto “Cura Italia” non ci sono soluzioni per queste categorie.

Per denunciare questa condizione è nata la campagna nazionale “Campagna blocco affitti e utenze per studenti, giovani e precari.”

“Questa emergenza globale ha condotto anche noi studenti (fra cui tanti fuori sede) e precari a rinunce di ogni tipologia. E tra queste anche quella di lavorare e ricevere un introito che ci faceva vivere o che nel nostro piccolo ci permetteva di non gravare sulle nostre famiglie per sostenere il nostro corso di studi, la nostra vita… famiglie che ora sono in difficoltà come tutti. E quindi adesso? Nei vari decreti emanati dallo Stato si parla di didattica a distanza, di sostegno alla spesa attraverso i buoni pasto, di cassa integrazione… ma noi, che dobbiamo continuare a pagare affitti e utenze? Dove siamo? Noi che nonostante tutto stiamo seguendo alla lettera le regole che il governo ha adottato e che abbiamo sempre pagato ogni mese l’affitto e le bollette? Adesso che siamo noi a chiedere un aiuto allo Stato, dov’è?  Con la campagna lanciata,  già da inizio emergenza, da parte della rete giovanile Noi Restiamo insieme al sindacato Asia USB, stiamo utilizzando tutti mezzi a disposizione per fare pressione al Governo e Regioni, ma nel frattempo viviamo in balia di ZERO garanzie.  Ci mettiamo anche nei panni dei nostri proprietari di casa, che comunque hanno delle tasse da pagare e magari recepiscono la loro mensilità tramite il nostro affitto…e proprio per questo pensiamo che la soluzione non può che venire dal Governo e Regioni. Perché nessuno vuole far nulla? “

Il Servizio del Tg8:

 

 

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Federico Di Luigi: