Coronavirus Abruzzo: ecco dove vengono analizzati i tamponi

Il direttore dell’Unità Operativa Complessa di Microbiologia e virologia clinica dell’ospedale “Santo Spirito” di Pescara Paolo Fazii spiega come avvengono le analisi dei tamponi sui casi sospetti di Coronavirus in Abruzzo. La sua equipe e al lavoro notte e giorno e necessiterebbe di altro personale.

Il professore Paolo Fazii spiega che quattro giovani biologi della sua equipe, Carlo Crescenzi, Sabina D’Ettorre, Paolo De Cono e Rita Orrù, coordinati dal dirigente medico Anna Pelatti, da tre settimane lavorano senza sosta, spesso fino a notte fonda, per analizzare i tamponi che arrivano nel settore di Biologia molecolare del laboratorio dell’ospedale “Santo Spirito” di Pescara, centro di riferimento regionale per il Coronavirus in Abruzzo.

Il professore Fazii afferma che da quando è scattata l’emergenza Covid 19 fino a ieri la sua equipe ha effettuato 70 test e che “Gli esami sono eseguiti in un’area a pressione negativa con livello di biosicurezza BL3 (il massimo è BL4) dove ogni giorno confluiscono i tamponi. Ogni test, tra preparazione di strumenti e dispositivi di protezione e analisi vere e proprie, richiede circa 5 ore. Ringrazio, pertanto, il mio staff e in particolare questi ragazzi, bravi dal punto di vista tecnico e umano, che si sono dedicati a questo tema senza risparmiarsi. La situazione epidemiologica, però, potrebbe richiedere la possibilità di avere altro personale”.

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