Coronavirus Abruzzo: degenti Covid ad Atessa, riparte la chirurgia all’ospedale di Chieti

Riparte la chirurgia all’ospedale di Chieti dove si operavano da un mese solo le urgenze e i tumori non differibili. Inizierà  da domani il trasferimento dei degenti dal “Santissima Annunziata ” ai reparti Covid dell’ospedale di Atessa.

Liberato Aceto, chirurgo in prima linea, prestato ai reparti Covid 19, da quando i reparti chirurgici dell’ospedale “Santissima Annunziata” sono stati trasformati per accogliere gli affetti da coronavirus.

Il dottor Aceto spiega che “Da domani ci sarà un lento ritorno alla normalità per i reparti chirurgici al “Santissima Annunziata”. Sarà possibile grazie al trasferimento al nosocomio di Atessa di una parte di degenti.

Inizierà domani il trasferimento dei degenti dal “Santissima Annunziata” di Chieti ai reparti Covid dell’ospedale di Atessa dove arriveranno i pazienti meno critici, ossia quelli stabili clinicamente e in degenza di osservazione.

Attualmente a Chieti – tra i sospetti e gli accertati con tampone positivo – sono 160 i pazienti ricoverati per COVID-19. A questi si aggiungono 16 degenti nelle due unità di Terapia Intensiva.

Penso che l’Ospedale “Santissima  Annunziata” di Chieti, sede peraltro di importanti e prestigiosi Reparti Universitari, abbia dato tanto.

Ora ben vengano la decisione di costruire a Pescara, nella Palazzina ex IVAP, un Ospedale COVID-19 per alleggerire il Santo Spirito, e ben venga la scelta di aprire un Ospedale COVID-19 ad Atessa con lo stesso intento.

Avendo vissuto in prima linea quest’esperienza esprimo gratitudine ed apprezzamento per il lavoro dei colleghi Medici e per tutti gli operatori della Rianimazione, della Medicina Interna, della Pneumologia, delle Malattie Infettive e quelli dei Reparti di Chirurgia che hanno dato la loro disponibilità a scendere in campo nella lotta al “Nemico Invisibile”.