Comune di Montesilvano, fototrappole incastrano “furbetti” dei rifiuti e chi dà cibo ai piccioni

Comune di Montesilvano, la polizia locale ha effettuato 75 contravvenzioni per gli abbandoni dei rifiuti rilevati dalle fototrappole. Inoltre sono stati multati 17 cittadini (50 euro ciascuno) sorpresi a dare briciole di pane ai piccioni. Per un totale di circa 23.500 euro.

“Le telecamere hanno immortalato persone che faticano ad abituarsi alla raccolta differenziata e che preferiscono abbandonare in maniera incivile i rifiuti per strada – afferma il vice sindaco e assessore all’Igiene urbana Paolo Cilli -, ditte che smaltiscono materiali provenienti soprattutto da demolizioni e abbandonano dove capita e cittadini incuranti dell’ambiente sorpresi a gettare rifiuti ingombranti, mobili e televisori durante le ore del giorno. Un furgone, da come si evince dalle immagini, si è avvicinato ai bidoni di raccolta e un tizio ha svuotato accanto ai cassonetti il mezzo pieno di sacchi neri. Il grado di maleducazione è stato riscontrato anche in alcune soggetti che dando del cibo ai piccioni hanno creato disagi ad alcune vie e condomini. Ricordiamo che sono aperti per lo smaltimento dei rifiuti il centro di raccolta in via Inn e il centro del riuso il lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle ore 9,30 alle 12,30 e il martedì e il giovedì dalle 16 alle 19. Ringrazio per il lavoro svolto il comandante Casale e gli agenti della polizia locale”.

“A maggio e giugno abbiamo situato le fototrappole in altri punti della città – spiega il comandante della polizia locale Nicolino Casale – e siamo riusciti ad elevare oltre 70 verbali per abbandoni di rifiuti e su segnalazione 17 a coloro che hanno dato da mangiare ai piccioni, in particolare a un cittadino, sorpreso per l’ennesima volta nel parcheggio tra corso Umberto e via Dalla Chiesa, è stato fatto anche un decreto di allontanamento da quel luogo e un verbale pari a euro 100,00. Le fototrappole consentono di confermare che oltre ai privati cittadini, si rendono protagonisti di questo gesto di inciviltà anche i titolari e gli operai delle imprese. Nonostante il numero esiguo degli agenti di polizia locale, impiegati a visionare le immagini, siamo riusciti a portare alla luce numerose trasgressioni”.

Giovanni Tontodonati: