Colledara, vogliamo entrare nel cratere

Si fa sempre più drammatica la situazione post maltempo e sisma in provincia di Teramo.

Purtroppo questa condizione sta portando i primi segnali drammatici di spopolamento che riguardano tutto il settore montano. Il problema rappresenta un segnale di irreversibile impoverimento che sarà difficile recuperare. In particolare la situazione riguarda i comuni dell’antica Valle Siciliana ai piedi del Gran Sasso: Isola del Gran Sasso, Castel Castagna, Fano, Adriano Pietracamela, e Colledara. In questi luoghi, all’emergenza sisma si è aggiunta anche quella del maltempo ma, nonostante i danni, queste comunità non sono state inserite nel cratere sismico. Una decisione contro la quale stanno lottando i primi cittadini, che chiedono da tempo l’inserimento immediato. A Colledara sono 71 gli edifici privati inagibili, centinaia gli sfollati, ai danni del sisma, in queste zone si aggiungono quelli del maltempo e dell’interruzione dell’energia elettrica, con Comuni arrivati a non avere la corrente per quasi 10 giorni.

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