Città S.Angelo: Esplosivo al pub, 20 arresti

Città S.Angelo: Esplosivo al Pub, 20 arresti da parte dei carabinieri di Pescara giunti a conclusione di una lunga indagine avviata nel gennaio del 2015 e che riguarda droga, estorsione ed illecita fabbricazione e detenzione di ordigno.

L’operazione, denominata “El Hueco – Microcar” ha consentito ai militari del nucleo investigativo del reparto operativo del Comando Provinciale  di Pescara e della compagnia di Penne di portare a termine l’attività d’indagine iniziata più di un anno fa. dall’attentato al Pub “El Hueco” di Città S.Angelo  sono emerse altre vicende anche di estorsione e di spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.

I militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Pescara e della Compagnia di Penne (Pescara) hanno eseguito 20 provvedimenti cautelari (gli ultimi due stamani), di cui tre arresti in flagranza per possesso di stupefacenti, e 5 perquisizioni. I carabinieri, anche grazie alla visione delle registrazioni dell’impianto di videosorveglianza e al riscontro di tabulati telefonici e testimonianze, hanno ricostruito l’accaduto, scoprendo una rete di rapporti, poi sfociati in rivalità, fra il gestore di “El Hueco” e del locale ex “Paradise”, poi “El Barrio”. Il 44enne Javier Juan Nunez, finito agli arresti domiciliari, è ritenuto la persona direttamente responsabile della esplosione avvenuta nei pressi di “El Hueco”. Dalle indagini sull’esplosione è poi emersa anche una fiorente attività di spaccio di cocaina, hashish e marijuana condotta da giovani e giovanissimi, con studenti di istituti scolastici superiori come consumatori. Impegnati in questa indagine parallela sono stati i carabinieri della Compagnia di Penne. Cinque le persone finite in carcere per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti: Roberta Mazzocchetti, 28 anni, Berto Uragano Spada (20), Fausto Manente (46), Mariana Petre (40) e Daniela Marilena Ceronica (26). Ai domiciliari Javier Juan Nunez, perché coinvolto nell’esplosione davanti al pub, e Vinicio Petrucci (61) per l’attività di spaccio. Nell’ambito delle indagini sono stati eseguiti 4 obblighi di dimora, 3 arresti con collocamenti in comunità e 6 misure di permanenza presso l’abitazione familiare. Nell’ambito dell’inchiesta recuperata droga – questa notte 730 grammi – e 1000 euro in contanti. L’operazione ha visto impegnati oltre 50 militari del Comando Provinciale di Pescara e carabinieri delle Compagnie di Chieti e Sulmona (L’Aquila).

Il servizio del Tg8: