Città che legge: Chieti fra i progetti vincitori, la rete si amplia

Chieti è l’unica città abruzzese ad avere avuto accesso ai fondi ministeriali del Centro per il libro e la lettura per il 2025. La sinergia tra enti e associazioni si allarga

La città di Chieti è fra i 14 progetti vincitori del bando Città che legge e ha ottenuto un finanziamento da 30mila euro per realizzare attività integrate per la promozione del libro e della lettura. Il capoluogo teatino è l’unico tra i centri abruzzesi da 15 a 50mila abitanti.

Il progetto è stato creato grazie alla sinergia dell’Amministrazione comunale con l’Università “Gabriele d’Annunzio” e altri enti, istituzioni e associazioni del territorio, dopo aver ottenuto la qualifica di Chieti Città che legge.

Dopo l’ufficializzazione della notizia oggi al teatro Marrucino si è svolta una conferenza stampa tenuta dal sindaco Diego Ferrara, dal vice sindaco con delega alla cultura Paolo De Cesare, dalla consigliera comunale e promotrice dell’iniziativa Barbara Di Roberto e dal pro rettore dell’Università “Gabriele d’Annunzio” Carmine Catenacci, alla presenza dei rappresentanti di tutte le realtà culturali e associative che hanno contribuito al successo del progetto.

La consiglieraBarbara Di Roberto spiega: “Abbiamo lavorato sodo per proporre un progetto che convincesse e, in attesa dell’esito del bando, auspicando un risultato positivi, abbiamo continuato a farlo ponendo le basi per attuare le iniziative proposte che hanno convinto il Cepell. Le finalità sono chiare: i progetti finanziati hanno fra le finalità l’istituzione di circuiti culturali integrati a livello territoriale per la promozione della lettura, con la partecipazione di istituzioni scolastiche, di biblioteche di pubblica lettura e di istituzioni o associazioni culturali”.

Il sindaco Diego Ferrara e il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare hanno detto: “Siamo orgogliosi di avere ottenuto l’attenzione ministeriale su un’identità nuova che completa quella di Chieti città della storia e della cultura di un tassello importante qual è il ruolo di volano per la lettura e, dunque di promozione culturale. Il territorio e la città raccolgono il frutto di un lavoro costante, che ci vedono parte attiva nella rete nazionale delle Città che leggono. Grazie alla consigliera Di Roberto i e a chi ha lavorato per arrivare a questo fine e a tutti anche un sincero buon lavoro, per gli altri importanti passi che ora, ottenuto il finanziamento, dovremo fare per attuare il progetto e consolidare questo importante percorso”.