Chieti: muore per un pacemaker, 2 medici indagati

Chieti: sarebbe deceduto per un foro ad un ventricolo causato dalla sostituzione di un pacemaker, un 78enne morto per tamponamento cardiaco.

Questo l’esito dell’autopsia effettuata ieri mattina sul corpo di Angelo D’Alò deceduto all’ospedale di Chieti lo scorso 8 gennaio al termine di un intervento all’apparenza di routine, come quello della sostituzione di un pacemaker. I parenti della vittima si sono rivolti alla Procura che ha aperto un fascicolo indagando due medici per omicidio colposo. dall’esame autoptico svolto ieri mattina dal consulente nominato dalla Procura, il medico legale Christian D’Ovidio, sarebbe emerso che nel corso dell’intervento uno dei cateteri del pacemaker ha provocato un piccolo foro su un ventricolo scatenando un tamponamento cardiaco che ha, in sostanza, fatto collassare il cuore determinando il decesso dell’uomo. All’esame hanno partecipato anche i due consulenti di parte, ora spetterà ai magistrati inquirenti individuare eventuali responsabilità da parte dei due medici.