Ieri e oggi i Carabinieri di Alba Adriatica hanno operato due arresti per fatti diversi. Le misure di custodia cautelare in carcere sono state disposte dal GIP del Tribunale di Teramo su richiesta della locale Procura della Repubblica.
La prima vicenda riguarda un ventisettenne ritenuto presunto responsabile del reato di rapina impropria. Il reato si era verificato in data 30.12.2024 ad Ancarano, quando una coppia aveva lasciato parcheggiata la propria autovettura sulla pubblica via. Poco dopo un uomo dopo aver infranto il vetro dell’auto si appropriava di una borsa che conteneva la somma contante di euro 1.500 circa.
I derubati che si trovavano nelle vicinanze ed avendo visto l’accaduto cercavano di fermare l’uomo che vistosi scoperto spintonava i due facendoli cadere per terra e guadagnandosi la fuga. I Malcapitati a causa della caduta dovevano ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale di Sant’Omero che li giudicavano guaribili in gg 10.
I Carabinieri sono arrivati all’individuazione del presunto responsabile a seguito delle testimonianze raccolte sul posto e dei filmati delle telecamere presenti nel luogo del fatto. L’arrestato è stato condotto presso il carcere di Teramo.
L’altro arresto è stato operato a carico di un trentenne ritenuto presunto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni nei confronti della convivente.
I fatti risalgono alla fine del mese di gennaio quando la donna si è rivolta ai carabinieri a seguito di una aggressione perpetrata dal convivente e per la quale è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari dell’Ospedale di Sant’Omero che l’hanno giudicata guaribile in 8 giorni A seguito di ciò è stato attivato il c.d. “Codice Rosso” le cui indagini seguenti hanno portato il presunto autore in carcere.