Autismo Abruzzo: una legge attesa da 20 anni

Dopo 20 anni di attesa la Giunta regionale approva la legge sull’Autismo in Abruzzo. L’assessore Paolucci spiega come migliorerà l’assistenza e la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie.

Un documento atteso da 20 anni che crea una rete per l’assistenza e l’inclusione sociale e scolastica delle persone affette da autismo quello approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Programmazione sanitaria Silvio Paolucci. Un documento tecnico relativo alla disciplina attuativa delle legge nazionale 134/2015 “Disposizioni in materia di disturbi dello spettro autistico”, delle tabelle sinottiche “Ambulatori dedicati per l’autismo”, “Centri diurni per l’autismo”, “Nuclei residenziali dedicati per l’autismo in eta’ adulta” e delle “Schede di autorizzazione e di accreditamento relative a nuclei residenziali dedicati per l’autismo in eta’ adulta” ed al Centro diurno disturbi dello spettro autistico ed agli ambulatori dedicati per l’autismo. In Italia un bambino su 100 è autistico e in gran parte presenta disabilità intellettiva. In Abruzzo, tra persone di età compresa tra 0 e 14 anni, si registrano 1200 casi. Con il nuovo provvedimento legislativo per l’età evolutiva ogni azienda sanitaria dovrà essere dotata di un’equipe specialistica poichè la prevenzione è fondamentale. Saranno create anche strutture semiresidenziali e residenziali accreditate e approntati programmi di terapie abilitative domiciliari e iniziative per l’inclusione scolastica e sociale.

L’assessore Paolucci illustrandolo alla stampa ha detto che  “Si tratta un provvedimento che traduce in termini di operativita’ integrata le linee di indirizzo, concordate nel 2014 tra Governo, Regioni, Province autonome, Province, Comuni e Comunita’ montane, per la promozione ed il miglioramento della qualita’ e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nel settore dei disturbi pervasivi dello sviluppo con particolare riferimento a disturbi dello spettro autistico”. Le Linee di indirizzo prevedono che le Regioni migliorino la conoscenza di bisogno dell’offerta, promuovano interventi mirati alla creazione di una rete assistenziale regionale integrata, formino tutte le figure professionali coinvolte, attuino, producano ed aggiornino linee guida e promuovano la ricerca, sviluppino una carta dei servizi dei diritti dell’utente e promuovano informazione e sensibilizzazione sociale. L’Esecutivo regionale ha, altresi’, stabilito di demandare ad apposito provvedimento di Giunta la costituzione del Comitato tecnico scientifico e di avviare le procedure per la copertura del fabbisogno aggiuntivo programmato dal documento tecnico in relazione ai Centri diurni Disturbi dello spettro autistico per l’assistenza agli adulti. E’ stato poi stabilito che le domande di autorizzazione alla realizzazione di Centri diurni disturbi dello spettro autistico per assistenza agli adulti siano valutate in ordine cronologico prendendo a riferimento le date di protocollazione delle amministrazioni comunali accettanti, previa acquisizione, per le istanze gia’ presentate alla data di pubblicazione del presente provvedimento sul Bura, ove non ancora oggetto di parere definitivo, di apposite dichiarazioni del mantenimento dell’interesse. La Giunta regionale ha, infine, deliberato di demandare ad un successivo provvedimento la definizione del fabbisogno di accreditamento all’esito dell’attività  di monitoraggio del Comitato tecnico scientifico e degli studi epidemiologici e di valutazione della risposta assistenziale socio-sanitaria ai bisogni delle persone affette da disturbi dello spettro autistico residenti nella regione Abruzzo da parte del Centro Regionale di Riferimento per l’autismo”.

IL SERVIZIO DEL TG8:

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Gigliola Edmondo: