Atessa e Chieti: i bambini piantano alberi

Ad Atessa gli alunni della primaria piantano alberi nel luogo dell’incendio divampato lo scorso settembre, a Chieti nell’area comunale di via Sallustio.

La Giornata degli Alberi 2017 è stata celebrata con numerose iniziative anche in Abruzzo. Ad Atessa gli alunni della scuola primaria dell’Istituto omnicomprensivo “Ciampoli-Spaventa” hanno piantato alberi nel luogo in cui il 9 settembre scorso si è sviluppato un grosso incendio, di origine dolosa, che ha devastato il bosco di Vallaspra. All’iniziativa, promossa dal Comune in collaborazione con Legambiente Atessa e con il Cai, hanno partecipato anche gli alunni delle classi quarte dei plessi di Rione Santa Maria, di Monte Marcone o San Silvestro e di Piana La Fara, accompagnati dai loro insegnanti. Presenti anche  il sindaco Giulio Borrelli, l’assessore alla Cultura e alla Pubblica istruzione Giulia Orsini ed alcuni consiglieri comunali. Sono stati gli stessi bambini , aiutati dagli operai del Comune e da alcuni volontari del Bangladesh ospitati nel centro di accoglienza immigrati di Atessa, a piantare gli alberi. Al lavoro, nella preparazione delle buche, anche il sindaco Borrelli.

Il primo cittadino ha ricordato che il rogo” distrusse 60 ettari di vegetazione, nella preziosa area, e si avvicino’ minaccioso al centro storico. Ci vollero un grande spiegamento di forze e l’intervento di aerei ed elicotteri per domare il rogo, che, rinvigorito nottetempo e alimentato dal vento, provoco’ un disastro. Questa mattina, ad Atessa, decine di bambini hanno portato un messaggio di impegno collettivo di rinascita del verde, hanno proceduto alla piantumazione di nuovi alberi in una zona del bosco di Vallaspra. La messa a dimora di nuovi alberi e’ un gesto di rispetto verso i boschi che svolgono un ruolo basilare nella prevenzione del dissesto idrogeologico, che sono fondamentali per la vita e contribuiscono al nostro benessere. Il 9 settembre criminali hanno causato un incendio che, sicuramente lo ricorderete, date le fiamme altissime, ha divorato parte di questo bosco. Si tratta di gesti sconsiderati e che nuocciono al nostro e al vostro futuro. Si tratta di una prima simbolica operazione in vista della realizzazione, in quell’area, del Parco della Rinascita”.

Rebecca Virtu’, del circolo Legambiente ‘Geo Onlus’ di Atessa, ha detto che “Quest’anno ,nell’ambito della Festa dell’Albero, al centro dell’attenzione abbiamo voluto porre proprio il tema degli incendi boschivi, che nei mesi scorsi hanno dilaniato l’Italia e diverse sue aree di valore naturalistico: in Abruzzo ricordiamo il Parco nazionale della Majella, in vari versanti, e quello del Gran Sasso-Monti della Laga”.

 

A Chieti il Comune, in base alla legge n. 10 del 14 gennaio 2013, ha aderito alla “Giornata nazionale degli alberi” con attività volte alla promozione delle politiche ambientali attraverso la valorizzazione e la salvaguardia del verde pubblico. All’iniziativa, che ha visto la presenza degli alunni delle Scuole dell’Infanzia e Primaria Tricalle, ha partecipato il vice sindaco, Giuseppe Giampietro. Gli alunni hanno messo a dimora dieci nuovi alberi. Cinque tigli e cinque frassini, provenienti dai vivai della Forestale della Regione Abruzzo e forniti a titolo gratuito, sono stati piantati in via Sallustio in un’area verde comunale.

Il vice sindaco Giampietro ha detto “E’ per noi una grande gioia celebrare anche quest’anno la Giornata degli Alberi alla presenza di tanti alunni. L’impegno della nostra Amministrazione è da sempre profuso alla cura e alla sensibilizzazione al rispetto ambientale, un principio che va insegnato soprattutto ai più piccoli affinché cresca con loro. La Festa dell’Albero rappresenta un momento importante per la tutela del patrimonio arboreo, la riqualificazione del verde pubblico e la messa a dimora di nuovi alberi. Si tratta di un gesto semplice, ma al tempo stesso concreto. Desidero ringraziare il Corpo Forestale dello Stato che ha fornito al Comune di Chieti i dieci alberi messi a dimora in un terreno comunale non distante dai luoghi in cui, nelle scorse edizioni, si è intervenuti con altre piantumazioni”.

Gigliola Edmondo: