Presidio, questa mattina, davanti all’ospedale ‘Santissima Annunziata’ di Chieti, del personale dell’appalto CUP della ASL. Lo sciopero è stato indetto da Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltrasporti, Uiltucs
I sindacati hanno detto che, nonostante le aperture dell’azienda sanitaria, che ha previsto il ripristino degli sportelli di Orsogna e Chieti Scalo, e, nonostante le soluzioni individuate dalle organizzazioni sindacali per andare incontro alle richieste aziendali, il consorzio CUP Abruzzo (società che si è aggiudicata l’appalto a livello regionale) ha comunicato l’intenzione di ridurre gli orari di lavoro di 2 ore e 20 minuti per i 128 lavoratori addetti al servizio e, pertanto di non rispettare l’accordo sindacale sottoscritto il 15 febbraio scorso.
Le lavoratrici ed i lavoratori dell’Appalto CUP della ASL 2 si sono ritrovati, questa mattina, in presidio davanti all’ingresso dello sportello CUP dell’Ospedale di Chieti.
Lucio Cipollini, Coordinatore della Filcams Cgil Abruzzo e Molise, Marcella Carletti , Segretario della Fisascat Cisl Abruzzo e Molise e Primo Cipriani, Segretario della UIL Trasporti Abruzzo, hanno detto: “Riteniamo inaccettabile qualsiasi riduzione degli orari di lavoro, cosi come ritengono inaccettabile qualsiasi riduzione nei servizi della Sanità Pubblica Abruzzese. Questi servizi sono già ridotti all’osso da anni di tagli e spending review e sono essenziali per il funzionamento del Nostro Sistema Sanitario”.
\