Protesta dei dipendenti di Aquila Vigilanza aderenti alla Filcams Cgil Abruzzo-Molise, questa mattina, davanti alla prefettura a Chieti per denunciare criticità nelle condizioni di lavoro
I rappresentanti sindacali parlano di “Ferie bloccate, nessun riposo e violazione delle norme sugli scioperi”. Filcams Cgil Abruzzo-Molise di Aquila Spa ha evidenziato, incontrando la stampa in corso Marrucino, le criticità emergenziali e le violazioni che hanno spinto alla mobilitazione.
Il segretario della Filcams-Cgil Abruzzo-Molise Filcams Cgil Abruzzo-Molise, Lucio Cipollini, denuncia “degrado delle condizioni di lavoro, tra ferie e riposi settimanali negati. Anche nell’ultima settimana i dipendenti sono stati costretti a turni senza pause” e punta l’indice contro l’azienda ortonese, specializzata in servizi di vigilanza e custodia, di proprietà della famiglia del sindaco Angelo Di Nardo che avrebbe ignorato l’obbligo di confronto previsto dopo la comunicazione dell’astensione dal lavoro.
La Filcams chiede “un immediato intervento delle istituzioni competenti per garantire l’applicazione della legge su ferie, riposi e scioperi e sanzionare le condotte antisindacali dell’azienda”.

In tarda mattinata una delegazione di lavoratori e rappresentanti sindacali è stata ricevuta dal vice prefetto, dottoressa Valentina Italiani. Il segretario Cipollini spiega che “la prefettura si è già attivata, fin dall’inizio di questa protesta, sollecitando la Questura a verificare le segnalazioni del sindacato, in merito alla sicurezza dei lavoratori e l’Ispettorato del Lavoro sul rispetto delle regole sul Contratto Nazionale”.
Non hanno aderito alla protesta le altre sigle sindacali e in una nota la Segreteria regionale di Ugl Sicurezza Civile scrive: “In relazione allo sciopero di oggi questa segreteria segnala di non aderire poiché ha attivato un filo diretto con l’azienda con cui si stanno cercando di risolvere i problemi.
È sempre più difficile reperire guardie giurate e tutte le aziende in Italia (grandi e piccole) sono in sofferenza. Difficile pensare per chi è del settore che nel periodo di ferie qualche azienda del settore non possa andare in sofferenza.
Motivo per cui questa segreteria si confronta giornalmente con la dirigenza dell’Istituto di Vigilanza Aquila per cercare di risolvere le problematiche in maniera seria e costruttiva.
Più volte nel corso dell’anno è stato richiesto un tavolo con le altre Organizzazioni sindacali per l’organizzazione del piano ferie, tavolo a cui non è stato giudicato corretto partecipare.
L’Ugl Sicurezza Civile Abruzzo continua a monitorare la situazione cercando di normalizzare la situazione per tutti i lavoratori di Aquila Spa a prescindere che siano iscritti o meno a qualsiasi sindacato e cercando di far collimare le esigenze dei lavoratori con le problematiche aziendali”.
IL SERVIZIO DEL TG8
