Accoltellamento in un bar a Vasto, scatta il Daspo Willy per l’aggressore

E’ stato denunciato e sottoposto per due anni al Daspo Willy l’uomo che ha accoltellato l’avventore di un bar a Vasto

Non potrà entrare negli esercizi pubblici e nei locali di pubblico intrattenimento della provincia di Chieti per due anni l’uomo che aveva aggredito e ferito con un arma da taglio l’avventore di un bar a Vasto.

Dopo essere stato individuato dai carabinieri della Compagnia di Vasto che lo hanno denunciato alla Procura della Repubblica, il questore di Chieti Francesco De Cicco all’esito di un’accurata istruttoria svolta dalla Divisione Polizia Anticrimine, per scongiurare eventuali e ulteriori episodi criminosi, ha emesso nei suoi confronti il cosiddetto “Daspo Willy”, la norma anti-risse. La misura introdotta con il Decreto legislativo 130 del 2020 per arginare il fenomeno della “movida violenta”. L’obiettivo è quello di porre un freno alla pericolosità sociale di persone condannate o denunciate per reati contro la persona o contro il patrimonio o che si siano resi responsabili di risse o altri gravi fatti nei pubblici esercizi. La violazione al divieto è punita con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da 8mila a 20mila euro.