Consiglio regionale: Sospiri eletto presidente; vicepresidenti Santangelo e Pettinari

Nell’Aula “Sandro Spagnoli” del palazzo dell’Emiciclo a L’Aquila, questa mattina, prima seduta del Consiglio regionale dell’Abruzzo che inaugura l’undicesima legislatura. Sospiri eletto presidente.

Ad aprire i lavori del Consiglio regionale in questa seduta l’assessore Nicoletta Verì, eletta con la Lega nella circoscrizione di Pescara, alla sua seconda esperienza in consiglio regionale dopo quella effettuata nel corso della nona legislatura quando fu eletta con il Pdl.

Lorenzo Sospiri, eletto nella lista di Forza Italia, già capogruppo azzurro nella passata legislatura e consigliere regionale dal 2008, è stato eletto presidente del Consiglio. L’elezione è avvenuta alla prima votazione con 26 voti a favorevoli e 5 schede bianche.

“Sono emozionato ed onorato del ruolo che mi è stato affidato”. Sono le prime parola del neo presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, eletto con 26 voti su 31, quindi, anche 8 voti provenienti dai banchi delle opposizioni, questa mattina nella seduta di insediamento della undicesima legislatura. “Come presidente voglio essere l’ispiratore di una profonda stagione di riforme e di semplificazione legislativa che passerà per l’approvazione anche dei Testi Unici. Tra cinque anni sono certo che faremo cambiare idea agli abruzzesi. Un pensiero particolare lo voglio rivolgere agli abruzzesi all’estero”. Sulla figura del presidente e garante dell’aula, Sospiri ha annunciato “sarò per il rispetto delle regole, la mia aula non sarà mai una cloaca, ma un modello per i giovani abruzzesi. Auspico che tutti i consiglieri eletti sappiano svolgere appieno il loro compito”.

I Vicepresidenti sono Roberto Santangelo, (AP) indicato dalla maggioranza ed eletto con 18 voti , e Domenico Pettinari, (M5S) indicato dalla minoranza ed eletto con 13 voti. “Sono onorato del riconoscimento che l’aula ha dato al M5S e alla mia persona. Svolgerò il compito che mi è stato assegnato con responsabilità e abnegazione e continuerò a lavorare per una ferma opposizione volta a migliorare la qualità della vita degli abruzzesi”. Così Pettinari pochi istanti dopo l’elezione a vicepresidente.

Consiglieri segretari sono stati eletti Sabrina Bocchino, con 18 voti, e Dino Pepe, assessore regionale uscente, con 9 voti mentre sono state quattro le schede bianche.

Il presidente della Regione Marco Marsilio, che oggi si è dimesso dalla carica di Senatore della Repubblica, ha confermato i sei assessori della sua Giunta e le deleghe al loro attribuite nei giorni scorsi. “La larga maggioranza che ha eletto Lorenzo Sospiri presidente del Consiglio è la base per un clima di fiducia: fa piacere anche l’invito alle buone intenzioni che viene dall’opposizione ora nel prosieguo dei lavori vedremo le carte del loro impegno“. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio commentando l’esito della prima votazione istituzionale nella nuova assemblea all’Emiciclo. Marsilio si è poi soffermato sulle prime urgenze del suo governo tra le quali “la ricostruzione. In poche settimane abbiamo già licenziato più pratiche che negli ultimi due anni, mettendo fiato sul collo agli uffici. Nelle prossime settimane verificheremo anche l’efficacia dei dirigenti degli uffici”. “Sono quattro i pilastri su cui intendiamo erigere la nostra idea di Abruzzo: modernizzazione delle infrastrutture, difesa del territorio, valorizzazione dei nostri prodotti e garanzia del benessere delle persone”.  Marsilio si rivolge poi ai giovani abruzzesi “costretti ogni anno a lasciare terra, radici e affetti”. E ancora: “Gli imprenditori saranno invitati a guardare all’Abruzzo con rinnovata attenzione e incentivati a investire con specifiche misure di fiscalità di vantaggio, non per inseguirne il consenso, sia chiaro – ha sottolineato Marsilio – ma nel comune interesse di creare ricchezza e nuovi posti di lavori”

“Al ministro Toninelli chiedo di mantenere le promesse visto che è venuto qui in Abruzzo a promettere l’alta velocità Roma-Pescara. Attendo con impazienza un incontro con lui e con i tecnici del ministero e delle Ferrovie per capire fino in fondo se le sue erano promesse per raccattare voti in campagna elettorale o un impegno serio da parte del ministero”. Così il neo governatore dell’Abruzzo, Marco Marsilio, a margine del primo Consiglio regionale post voto in riferimento a quanto dichiarato dal Ministro dei 5 Stelle, Danilo Toninelli, in campagna elettorale.