Pescara, il Florian al museo racconta la storia dei Cascella

Dopo tante proposte teatrali che hanno caratterizzato l’estate pescarese, il Florian Metateatro continua la sua programmazione al Museo Cascella di Pescara: il 10 settembre torna Il Tempo delle Nuvole.

Il reading-spettacolo dedicato all’arte della famiglia Cascella si intitola Il Tempo delle Nuvole – Michele Cascella dallo Stabilimento Cromolitografico di Basilio a PacificGrove.
Lo spettacolo è stato il primo del progetto Il Florian e i Musei e ha debuttato in luglio nel Museo Cascella di viale Marconi a Pescara, con repliche a giovedì alternati nei mesi di luglio e agosto; l’ultima sarà in scena il 10 settembre.
“La regia e la drammaturgia di Giulia Basel, – si legga nella nota di accompagnamento – con la consulenza di Letizia Lizza direttrice del Museo delle Genti d’Abruzzo, prende le mosse da testi di Michele Cascella, pittore che si proclamava “illetterato” ma che attraverso i suoi ricordi ci parla di temi fondamentali ancora oggi: l’intima felicità del poter fare il lavoro che si ama, la vita di un giovane provinciale calato nella grande metropoli, il significato etico del lavoro e delle grandi scelte di vita. Il reading-spettacolo è ospitato, ma anche ispirato, da questo luogo simbolo della cultura pescarese e abruzzese, lo studio della famiglia Cascella, fondato nel 1895 come studio cromolitografico e attivo ancora alla fine degli anni Sessanta come studio di Tommaso, uno dei figli di Basilio e fratello di Michele. I Cascella, raccontati dalle parole di uno dei figli-artisti, hanno attraversato l’Ottocento e il Novecento sempre nel segno dell’arte, passando dalla pittura alla scultura, alla litografia – arte in cui Basilio eccelleva -, alla ceramica e perfino all’editoria con “L’Illustrazione Abruzzese” e “La Grande Illustrazione”. Una storia, quella narrata, ricca di spunti storici, aneddoti, personaggi conosciuti e non.
La regia di Giulia Basel, anche interprete con Umberto Marchesani, ha affiancato al testo una partitura musicale che ripercorre, e anticipa o riscrive, la storia, lo spirito del tempo e dei luoghi, un ‘900 tra l’Abruzzo, l’America, Milano, Roma, Parigi. Al suono il dj pescarese Tony Lioci Globster”.
Lo spettacolo verrà presentato in due repliche: alle 18.00 e alle 19.00, seguirà la visita al Museo con il nuovo allestimento presentato nel 2019 grazie al Comune e alla Fondazione Museo delle Genti d’Abruzzo.
Necessarie prenotazione e uso della mascherina.