Pescara, per i clochard scatta il Piano anti freddo del Comune

Parte da oggi il piano anti freddo del Comune di Pescara: riaperto il dormitorio nell’ex scuola di via Lago Sant’Angelo.

L’assessorato alle Politiche sociali ha disposto l’apertura nella nuova struttura in aggiunta al dormitorio della Caritas già esistente.

L’intervento di carattere sociale punta a garantire l’accoglienza dei senza fissa dimora, in particolare nel periodo invernale. Secondo la delibera della giunta comunale di Pescara, come l’anno scorso, anche quest’anno si aprono le porte del’ex scuola di via Lago Sant’Anhgelo, che può ospitare fino a 70 persone. I posti letto sono tutti muniti di lenzuola, coperte e cuscini. Inoltre, quest’anno è stato anche attivato un impianto di riscaldamento che permette l’utilizzo dell’acqua calda.

L’accoglienza è gestita dalla Cooperativa sociale On the road onlus, ente capofila, insieme alla Croce Rossa di Pescara, all’associazione Papa Giovanni XXIII, la capanna di Betlemme, alla Comunità di Sant’Egidio e ad un comitato di cittadini. Nell’edificio sono stati ricavate cinque stanze per gli uomini e una per le donne. Il Piano anti freddo prevede anche i controlli delle unità mobili di strada nei luoghi abitualmente frequentati dai senzatetto. Le unità mobili possono fornire assistenza in loco o condurli al dormitorio. Il Piano resterà attivo 60 giorni, fino al 17 febbraio, con possibilità di ulteriore proroga. .

Lo scorso anno nell’ex scuola di via Lago S. Angelo hanno trovato riparo 124 persone in difficoltà (106 uomini e 18 donne), 54 italiani e 70 di varie nazionalità (africani o dell’Est europeo).

Resta comunque attivo anche il dormitorio della Caritas diocesana, attivo presso la Cittadella dell’accoglienza Giovanni Paolo II in via Alento, che dispone di 60 posti letto.

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