L’Aquila, di sera niente contanti per il carburante

Misure anti ladro a L’Aquila: dopo l’assalto dei banditi, di sera niente contanti per il carburante.

Dove non arriva il costume, potrà arrivare l’obbligo, e forse impareremo finalmente a fare di necessità virtù. Gli italiani, pur essendo ai primi posti in Europa per numero di infrastrutture dedicate al pagamento con moneta elettronica, sono tra gli ultimi per il loro utilizzo. Come dire che, a fronte di una marea di macchinette, pos e carte, quelli che le usano sono una sparuta minoranza, in crescita ma ancora ben sotto la media europea, dove i pagamenti elettronici sono il 40 per cento del totale (in Olanda però arrivano al 70%), mentre in Italia sono appena al 18 per cento. Tuttavia, volenti o nolenti, il costume nazionale è destinato a cambiare, presto smetteremo di utilizzare bancomat e carte di credito solo per saldare importi elevati. Forse non ci pagheremo caffè e cornetto, ma almeno la benzina sì, soprattutto se il distributore sarà uno di quelli presi di mira dai banditi sradicatori, cioè quelli che assaltano le stazioni di rifornimento con le ruspe e si portano via macchinette e incasso. Uno degli ultimi esempi arriva dalla zona di L’Aquila, da Vasche di Pianola. E’ stato proprio l’assalto dei ladri ad indurre il titolare a compiere una scelta drastica, seppure limitata alle ore serali e notturne: sbarazzare il distributore di tutto il contante, consentendo di pagare i rifornimenti di carburante solo con carte e bancomat. Dalle 18,30, alle 7,30 le casse risulteranno vuote, quindi non appetibili: ladro avvisato, mezzo salvato.