Natale: in tanti scelgono i cesti enogastronomici potendone lasciare anche uno in…sospeso

Grazie ai mercati di “Campagna Amica”, in Abruzzo a Chieti, Pescara e Teramo, in tanti stanno optando per l’idea dei tradizionali cesti enogastronomiche diventati un vero e proprio oggetto del desiderio per gli italiani.

Con la chiusura di ristoranti e trattorie per tutto il periodo delle festività – sottolinea la Coldiretti – la tendenza del Natale 2020 è  quella di indirizzarsi verso regali utili con una netta predilezione del cibo, meglio se prodotto localmente. Non a caso oltre un italiano su tre (34%) ha scelto quest’anno di donare prodotti alimentari tipici.

Gli italiani blindati in casa nei giorni  delle festività – continua la Coldiretti – trovano consolazione nella tavola e il tanto tempo disponibile si traduce nel cucinare di più per sé e per i propri familiari. Una svolta che spiega quest’anno il boom dei cesti enogastronomici personalizzati secondo le diverse preferenze: a chilometro zero, tradizionale, vegano, salutista o green con le specialità salvate dall’estinzione.
Così questa mattina nei mercati di Campagna amica sono stati in tanti ad aver acquistato le strenne natalizie: tra i prodotti più presenti nei cesti ci sono dolci tradizionali, spumante, lenticchie e in generale tutti i prodotti tipici locali ossia salumi, formaggi, olio extravergine, vino, miele, conserve, meglio se preparati direttamente nelle aziende agricole. I prezzi – precisa la Coldiretti – variano notevolmente, ma normalmente oscillano dal cesto minimal low cost, che si può portare a casa con 20 euro. arrivando a 200 euro di budget per quello con specialità più ricercate. Una scelta – sottolinea la Coldiretti – sostenuta dalla preferenza accordata dall’82% degli italiani all’acquisto di prodotti locali e Made in Italy anche per aiutare l’economia nazionale e garantire maggiori opportunità di lavoro a sostegno della ripresa in un momento di grande difficoltà, sostenuta dalla campagna #mangiaitaliano della Coldiretti.

Nei mercati degli agricoltori abruzzesi di Campagna Amica e negli agriturismi sarà possibile quest’anno anche regalare solidarietà, contribuendo alla “Spesa sospesa del contadino”, l’iniziativa di solidarietà promossa in tutta Italia da Coldiretti per aiutare a combattere le nuove povertà e offrire ai più bisognosi un Natale sereno.
Tutti i cittadini che fanno la spesa nei mercati di Campagna Amica di Chieti, Pescara e Teramo possono decidere di donare cibo e bevande alle famiglie più bisognose sul modello dell’usanza campana del “caffè sospeso”. In questo caso si tratta però di frutta e verdura, ma anche pasta fatta con grano 100% italiano, salumi e legumi, olio extravergine d’oliva a Denominazione di origine protetta (Dop), pecorino e altri generi alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero che gli agricoltori di Campagna Amica andranno a consegnare gratuitamente alle famiglie bisognose sul territorio italiano.
“L’obiettivo per Natale è raccogliere prodotti tipici da donare soprattutto quei nuclei di nuovi poveri “invisibili” – dice Coldiretti Abruzzo – che, proprio a causa del repentino peggioramento della propria condizione economica, non sono stati ancora integrati nei circuiti “ufficiali” dell’assistenza”.