Yokohama Ortona: contro la chiusura sindacati e politica

La Yokohama di Ortona ha annunciato improvvisamente la volontà di chiudere la sede e si mobilitano le forze sindacali e politiche.

L’azienda giapponese che produce tubi off-shore ha intenzione di mettere in liquidazione lo stabilimento di contrada Tamarete dove lavorano 83 persone. I sindacati si sono attivati per salvaguardare lo stabilimento della Yokohama, l’unico in Europa. Il sindaco di Ortona Leo Castiglione ha contattato i sindacati e la Regione per poter mettere in campo tutte le azioni possibili a tutela dei lavoratori. Lunedì è previsto un incontro convocato dall’assessore regionale alle Attività produttive Mauro Febbo.

Ieri si è svolto un sit-in con la partecipazione del deputato di Italia Viva Camillo D’Alessandro che ha annunciato di portare la vertenza in Parlamento. La deputata vastese Carmela Grippa si è attivata tramite il Ministero dello sviluppo economico per la chiusura e la situazione occupazionale: “Monitoriamo con grande attenzione questa delicata situazione per operai e famiglie”. Il Pd di Ortona ha richiesto la convocazione di un tavolo di concertazione urgente con tutte le forze presenti in Consiglio Comunale. Per il capogruppo di FdI Angelo Di Nardo è “necessaria una ricognizione sullo stato di salute delle aziende del territorio”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.