Valerio D’Ettorre: aveva chiesto un prestito?

Dettorre-Valerio

Valerio D’Ettorre: aveva chiesto un prestito? Il fotografo teatino di 59 anni misteriosamente scomparso da Chieti avrebbe chiesto un prestito di 500 euro ad un imprenditore prima di scomparire.

Prima del 3 ottobre avrebbe ottenuto il denaro con la promessa che lo avrebbe restituito il lunedì successivo , giorno in cui avrebbe dovuto ritirare un libretto di risparmio della madre , deceduta lo scorso settembre, alla quale era molto legato.  La scomparsa è avvolta nel mistero e le ricerche proseguono incessantemente e sono concentrate prevalentemente  nell’area di Passolanciano , sulla Majelletta, dove nonostante le avverse  condizioni meteorologiche delle ultime ore sono al lavoro gli uomini e le unità cinofile del Soccorso Alpino.

 

Valerio D’Ettorre sarebbe stato avvistato l’ultima volta martedì scorso da una coppia di escursionisti in prossimità del Bivacco Fusco e notato perché non era ben equipaggiato per affrontare il clima rigido della montagna.Quattro elicotteri, di Polizia, Finanza, Forestale e Vigili del Fuoco, e un pool di cinquanta tecnici continuano ad essere impegnati ormai da tre giorni.

 

Si cerca ininterrottamente notte e giorno e, dopo aver perlustrato tutti i rifugi della Majella, i tecnici del Soccorso Alpino, coadiuvati dalla Finanza e dalla Forestale, stanno battendo i sentieri più impervi del massiccio. Le squadre di terra,trasportate in quota dagli elicotteri, sono dirette sul versante nord e sulla cima delle Murelle e sul monte Focalone, mentre i forristi del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, sfruttando le condizioni meteorologiche favorevoli, si caleranno nuovamente nelle Forre di Selva Romana.

Gli amici e la compagna, dopo la denuncia di scomparsa e gli appelli su facebook, tornano a lanciare l’allarme a tutti coloro che possono fornire notizie utili al ritrovamento di Valerio.

Gigliola Edmondo: