Proiezioni abusive di film, sanzioni Gdf ad alberghi di montagna

Controlli e sanzioni della Guardia di Finanza in Abruzzo per proiezioni non autorizzate di film in DVD in alberghi di montagna

Con l’approssimarsi della chiusura della stagione invernale, la Guardia di Finanza di L’Aquila ha intensificato i servizi di controllo del territorio nei luoghi di alta montagna frequentati dai vacanzieri. In occasione dei normali controlli strumentali sulla regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali, sono stati così scoperti due esercizi alberghieri che offrivano ai propri clienti (quindi con finalità di lucro) la visione di film in auditorium e sale appositamente attrezzate. La proiezione di film avveniva attraverso DVD legalmente reperibili sul mercato ma che, per espressa previsione di legge possono essere utilizzati esclusivamente in un ambiente “domestico”, ovvero senza finalità di lucro.  Tali opere, infatti, possono essere proiettate solo se si è in possesso di specifica licenza rilasciata dalle società di produzione cinematografiche, altrimenti delineandosi un vero e proprio reato per violazione della Legge 633 del 1941, con obbligo di denuncia alla Autorità Giudiziaria e sequestro dei mezzi utilizzati. Fino ad ora sono stati denunziati i gestori di due alberghi di Roccaraso ed Ovindoli, ma la Gdf rilancia nell’occasione il messaggio di “educazione alla legalità” per favorire l’assolvimento di un obbligo di legge che, probabilmente, non viene correttamente percepito come tale.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.